Toyota Land Cruiser, la leggenda continua: raid in Marocco con l’ultima versione. Come è andata
IFRANE (MAROCCO) – La nuova vita della Land Cruiser – leggenda del fuoristrada prodotta ininterrottamente dal 1951 e presente nelle latitudini più impervie di 170 Paesi – riparte dal Medio Atlante con un test ad alta intensità nelle selvagge alture di affilate pietraie, che caratterizzano la catena montuosa a sud della città imperiale di Fes. Il primo indicatore di robustezza dell’icona Toyota giunta alla settima generazione, arriva con il brief logistico: “Vi aspettano 285 km di guida; molti dei quali in situazioni off-road estremamente impegnative. (la Repubblica)
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Progettato per affrontare le condizioni più difficili ha un design robusto e deciso, ispirato allo stile iconico della storia del Land Cruiser. La nuova piattaforma body-on-frame GA-F della Toyota New Global Architecture offre una base per una rigidità notevolmente aumentata e una risposta eccellente, oltre a una guida e maneggevolezza ottimali, su strada e fuori strada. (Giornale di Sicilia)
Strade ai confini della realtà che disegnano la catena montuosa dell’Atlante, nel cuore del Marocco più selvaggio, costellato - qua e là - da capanne improvvisate e ricamato da rocce a perdita d’occhio. (Sport Mediaset)
Che si trova a 1.700 metri sul livello del mare, tra pini e betulle, piste da sci e il palazzo reale: insomma, una località montana glamour sulla catena del Medio Atlante. Anche il Marocco ha la sua Zermatt: si chiama Ifrane ed è stata fondata dagli europei negli Anni Venti del secolo scorso con l’intenzione di farne una città ideale, fuori dal tempo e fuori contesto. (Corriere della Sera)
Rumoroso il 2.8 a gasolio e poco potente la frenata. La Toyota Land Cruiser rende onore alla tradizione “off-road” del modello e fa un salto importante nella qualità e nel comfort. (AlVolante)
Nato inizialmente come BJ e studiato per resistere a qualunque tipo di sollecitazioni in off road, era stato concepito per l’esercito giapponese dopo la fine del secondo conflitto bellico mondiale e in concomitanza con l’inizio della guerra di Corea. (Automoto.it)
Toyota mostra le sue carte con un interessante prototipo, tramite il quale si lancia nel mercato dei fuoristrada “ribelli”. In effetti, non c’è da stupirsi: stiamo parlando di un settore che attira chiunque abbia un’anima avventuriera e voglia sentire ogni sasso e buca sotto le ruote. (VehicleCuE)