Previsioni Meteo per la seconda metà di novembre: prospettive tra freddo, maltempo e caldo anomalo
MeteoWeb Le previsioni per la seconda metà di novembre portano con sé interrogativi sulle condizioni meteorologiche che caratterizzeranno l’Italia e l’Europa. Analizzando le elaborazioni del prestigioso centro di calcolo ECMWF, emergono scenari complessi legati a anomalie sia termiche che precipitative, con forti differenze regionali e temporali. La prossima settimana vedrà un predominio di correnti occidentali, che influenzeranno il quadro meteorologico sull’Italia. (MeteoWeb)
Ne parlano anche altre testate
Temperature sotto lo zero, gelate e primi fiocchi di neve: il freddo polare è arrivato sull'Italia. La "colpa", secondo gli esperti, sarebbe della rapida discesa di un nocciolo di aria polare dalla Svezia, che porterà anche la prima neve a bassa quota sugli Appennini. (ilmessaggero.it)
Anche se solo per poco. La quota neve al Sud si attesterà sui 1200-1500 metri e arriverà anche a Centro-Sud. (Fanpage.it)
Fino a qualche giorno fa, i modelli prevedevano affondi di saccature atlantiche nel cuore del Mediterraneo con intense ed estese fasi di maltempo su tutto il nostro paese. Pian piano che i giorni sono passati, il modello americano ha cominciato a virare verso un’ipotesi differente e dagli ultimi aggiornamenti, anche il centro meteo europeo si è spostato verso l’ipotesi del collega. (Tempo Italia)
Minime in crollo verticale su gran parte del Paese, gelate al Nord e su alcune aree del Centro. Roma potrebbe raggiungere una minima di 2°C ovvero il valore più basso degli ultimi 12 anni nella seconda decade, mentre il record rimarrà ben lontano: il 18 novembre del 1981 si scese a -3,2°C a Ciampino. (la Repubblica)
L’irruzione artica potrebbe essere uno degli eventi meteorologici più interessanti della prossima settimana, portando con sé aria gelida e probabilmente un abbassamento netto delle temperature su buona parte del nostro territorio. (Tempo Italia)
L’autunno mite, con le sue temperature insolitamente elevate per il periodo, sembra ormai un lontano ricordo. Un’ondata di aria gelida proveniente dalla Svezia si sta infatti rapidamente abbattendo sulla nostra Penisola, causando un brusco calo delle temperature e portando con sé la prima neve a bassa quota. (greenMe.it)