Addio all'attore e scrittore Vitaliano Trevisan
"A nome dell'amministrazione comunale - dichiara Rucco - esprimo cordoglio per la prematura scomparsa di Vitaliano Trevisan, eclettico artista vicentino le cui doti di scrittore, attore e regista sono state in più occasioni riconosciute a livello nazionale e internazionale.
Nel 2003 fu autore del soggetto e della sceneggiatura, e poi protagonista, di "Primo amore" di Matteo Garrone.
Tra gli altri suoi libri, per Einaudi, Un mondo meraviglioso, uno standard (2003), Shorts (2004, vincitore del Premio Chiara), Il ponte, un crollo (2007) e Grotteschi e Arabeschi (2009). (Sky Tg24 )
Ne parlano anche altri media
: continuerò a scrivere copioni e sceneggiature anche se non potrò essere presente a spettacoli o proiezioni» Attore, drammaturgo, sceneggiatore, esordì nella letteratura con il romanzo I quindicimila passi. (La Stampa)
Vitaliano Trevisan è morto. Spirito critico, spesso controcorrente, a Vicenza e alla vita culturale cittadina Vitaliano Trevisan è rimasto a suo modo sempre legato, fino alla recentissima partecipazione al film “La Rua (L'Eco Vicentino)
Diverse le strade chiuse nella zona Forti piogge hanno colpito la zona, intervenuti i vigili del fuoco. (LaPresse)
Marginale, spigoloso, diretto al limite del brutale, anticonformista per vocazione e sempre bastian contrario, antipatico a molti. Un amico mi ha scritto: quando si cammina sul ciglio di un burrone, basta un passo per precipitare. (il mattino di Padova)
Scrittore, attore, drammaturgo, regista teatrale e sceneggiatore, Vitaliano Trevisan è morto all’età di 61 anni. Nel 2003 Trevisan è l’attore protagonista, nonché co-sceneggiatore, del film Primo amore di Matteo Garrone (sono diverse le sue esperienze da attore, anche per la tv, oltre che per il cinema) (Il Libraio)
L’attività d’attore sarebbe poi continuata nel corso degli anni, parallelamente a quella di scrittore Il regista scelse poi proprio Trevisan per interpretare il protagonista maschile del film, al fianco di Michela Cescon, dando una performance di altissimo livello. (Ciak Magazine)