Alexandra Garufi, sui social la solidarietà dopo la morte della tiktoker insultata dagli hater

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La Repubblica INTERNO

«Un pensiero per te! Tvb». E’ Lina De Felice Garufi, la nonna di Alexandra Garufi, la giovane tiktoker che si è suicidata mercoledì notte a Sesto San Giovanni, a salutare nel modo più semplice, con un post dedicato alla nipote. Una rosa blu in campo azzurro con pochissime parole, sotto alle quali si accumulano centinaia di commenti con le condoglianze di chi conosce la famiglia. I carabinieri ind… (La Repubblica)

Su altre testate

Davide (Alexandra) Garufi Davide Garufi, un giovane ragazzo transessuale, si è tolto la vita pochi giorni fa. Sembra che, come ha rimarcato la famiglia, all'estremo gesto abbia contribuito in modo significativo anche l’odio ricevuto online, in particolare su TikTok, il social che utilizzava per raccontare la sua personale ricerca dell’identità di genere. (Today.it)

È nella vita interiore di Davide-Alexandra Garufi che si cerca la sofferenza indicibile che ha portato al suicidio la giovane alle prese con un percorso di transizione di genere tutt'altro che semplice, raccontato su TikTok con la spontaneità tipica dei ventenni. (il Giornale)

Di Ivano Zoppi, segretario generale di Fondazione Carolina Forse è proprio qui la risposta: abbiamo bisogno davvero di questo, del GIUDIZIO DEGLI ALTRI. (Famiglia Cristiana)

Bisseck si racconta e ricorda i suoi momenti salienti in carriera: le dichiarazioni sul passato RICORDI – «Avevo sedici anni e avevo appena finito la scuola, all’improvviso mi ritrovai a giocare in Bundesliga. (InterNews24.com)

Consideriamo tali affermazioni infondate e lesive della nostra onorabilità, e per questo ci riserviamo di valutare ogni azione legale necessaria a tutelarci da quella che riteniamo una diffamazione. Pro Vita & Famiglia esprime profondo cordoglio per la tragica scomparsa del giovane tiktoker Davide Garufi e si unisce al dolore della sua famiglia. (Adnkronos)

Ora invece per ogni singola cosa che tu faccia vieni sempre giudicato e preso in giro. Vi basti guardare come era TikTok sei anni fa. (La Sentinella del Canavese)