Noemi: «E ora recito in Adorazione: anche io ho avuto un rapporto tossico come quelli della serie. La salute mentale degli artisti? Fanno bene i giovani che si fermano»
Anno 2023, un pomeriggio su un set. Veronica Scopelliti, in arte Noemi, sei album in studio, tre dischi d’oro e 18 di platino, sette edizioni del Festival di Sanremo e un lungo elenco di premi, è al suo primo ciak. A un certo punto di una vita passata a cantare, le è venuto da recitare. Che è un altro modo per dire: «Lasciatemi guizzare». Il set in questione è quello della serie Netflix Adorazione. (Vanity Fair Italia)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Tra i protagonisti presenti: Alice Lupparelli, Giulio Brizzi, Ilenia Pastorelli, Tommaso Donadoni, Noemi Magagnini, Claudia Potenza. «Un femminicidio è il fallimento di un'intera comunità». (Vanity Fair Italia)
L'ultimo teen drama italiano si chiama Adorazione ed è su Netflix. Una serie corale in cui sono tanto importanti i protagonisti adolescenti quanto gli adulti, i loro genitori che a volte riversano sui figli le proprie frustrazioni ed insicurezze. (Movieplayer)
Adorazione cerca di affrontare temi difficili con energia. Molta energia. Pure troppa. (Serialminds.com)
Adorazione è anche il titolo della serie più vista su Netflix in Italia, in questi giorni, basata sul suo romanzo ma costruita in modo molto diverso: un gruppo di adolescenti affronta la morte di una di loro, Elena, in circostanze poco chiare e le indagini per capire cosa sia successo. (Corriere della Sera)
Adorazione: la miniserie italiana infarcita di stereotipi e messaggi negativi Scopriamo insieme tutto ciò che non va nella miniserie di Netflix (Gamesurf)
Il finale della serie tv Netflix Adorazione svela finalmente il mistero dietro la scomparsa di Elena e il destino degli altri protagonisti, con una serie di rivelazioni che mettono in luce non solo l’identità dell’assassino, ma anche le dinamiche emotive e psicologiche che legano i giovani protagonisti della storia. (Best Movie)