Google Maps non è aggiornato: tre uomini muoiono precipitando da un ponte
Si tratta di incidenti mortali che purtroppo stanno accadendo sempre più spesso, e per i quali è stato addirittura coniato un nome specifico: sono i casi di morte per Gps, e, come si può intuire dal nome, si verificano quando il tragico episodio causa il decesso di persone che si sono affidate a un sistema di guida o mappe per orientarsi come ad esempio Google Maps. Questo è accaduto anche qualche giorno fa in India, dove una vettura è precipitata da un ponte incompleto alto circa sei metri non lasciando scampo ai tre uomini che si trovavano al suo interno. (il Giornale)
Ne parlano anche altre testate
In India, tre uomini sono rimasti uccisi quando il tragitto indicato da Google Maps li ha portati su un ponte danneggiato che attraversava il fiume Ramganga, nel nord del Paese. Il ponte, già distrutto mesi prima da intense inondazioni, non era stato bloccato da barriere e continuava a essere segnalato come percorribile dall'applicazione. (Automoto.it)
Il tragico evento si è verificato quando un’auto, con a bordo i tre ragazzi, è caduta in un fiume dopo aver attraversato un ponte non terminato. (InvestireOggi.it)
Morte per Gps: si definisce così quando si verificano incidenti che portano alla morte persone che si sono affidate ad un sistema di guida per la navigazione. Tre uomini hanno seguito le indicazioni del navigatore, Google Maps, che li ha portati in una strada in cui non vi era una adeguata segnaletica stradale. (Corriere della Sera)
Google Maps è uno strumento incredibilmente utile, ma non è esente da errori. Nonostante l’avanzato algoritmo di navigazione e l’aggiornamento costante dei dati, gli utenti si imbattono ancora in imprecisioni che possono influenzare l’esperienza di viaggio. (VehicleCuE)
Una notizia terribile è arrivata in questi giorni, e che riguarda alcune persone che stavano seguendo le indicazioni di Google Maps. I dettagli. (QuattroMania)