Bimbo morto nel pozzo a Palazzolo Acreide: i salti, i richiami degli educatori, l'attesa dei genitori

Aspettava con ansia che arrivasse la mattina per poter uscire insieme agli amici. Il giorno prima aveva partecipato ai laboratori di cucina, ieri era in programma una gita in una fattoria didattica nelle campagne del suo paese, Palazzolo Acreide, un piccolo centro in provincia di Siracusa. Era felice, eccitato. Aveva solo 10 anni Vincenzo Lantieri e tanta voglia di giocare. Quando si è allontanato dal gruppo ed à salito sulla lamiera che copriva un pozzo, non ha pensato neppure per un istante di essere in pericolo. (Corriere della Sera)

Su altre fonti

A disporla sarà la procuratrice di Siracusa, Sabrina Gambino, che coordina le indagini dei carabinieri. Avrà luogo probabilmente già domani l’autopsia sul corpo del bambino di 10 anni, Vincenzo Lantieri, morto ieri dopo essere caduto in un pozzo artesiano profondo circa quindici metri, per metà colmo d’acqua, a Palazzo Acreide. (Giornale di Sicilia)

E' accaduto a Palazzo Acreide, in provincia di Siracusa. Durante una gita organizzata da una cooperativa che si occupa di bimbi con deficit motori e intellettivi, il fratellino di un bambino disabile, sarebbe sfuggito per alcuni minuti dai controlli, salendo sulla copertura di un pozzo artesiano profondo 15 metri, copertura che avrebbe ceduto all'improvviso. (Corriere dell'Umbria)

Una donna di 54 anni, non la madre del bambino, è scesa nel pozzo per cercare di verificare la presenza del bimbo e tentare di salvarlo. (StatoQuotidiano.it)

Bambino muore cadendo in un pozzo artesiano. Una donna prova a recuperarlo, viene salvata dai soccorritori

Tragedia oggi pomeriggio a Palazzolo Acreide (Siracusa). VINCENZO, un bambino di 10 anni, è morto annegando in un pozzo dopo essere precipitato per quindici metri. Una vicenda che ricorda quella di ALFREDINO RAMPI avvenuta nel Lazio nel 1981 e recentemente ripercorsa con una serie su Rai Uno. (GLPress)

Nel giorno della festa del patrono di palazzolo (BlogSicilia.it)

Il bambino partecipava con il fratellino disabile a un campo estivo organizzato dalla Fondazione Anffas di Palazzolo Acreide Doniamo Sorrisi, a tentare il salvataggio è stata una educatrice, che è stata ricoverata sotto shock. (L'HuffPost)