Il Ragno Nero che stregò il Diavolo
Fabio era malato da tempo. L'ultima volta che il Giornale lo aveva cercato, a fare muro - con il garbo e la gentilezza di sempre - era stata la moglie: «Fabio non sta tanto bene, ora riposa...». «Fabio» è - e sarà sempre - lui: il «Ragno nero». Cudicini. Quello che sulle figurine Panini era tutto vestito color tenebra i portieri della sua generazione non concedevano nulla alla pacchiana policromia che poi avrebbe imperversato sulle divise dei suoi colleghi delle generazioni successive. (il Giornale)
Se ne è parlato anche su altri media
Nato a Trieste il 20 ottobre 1935, Cudicini iniziò la sua carriera calcistica nel Ponziana, per poi essere acquistato a 15 anni dall’Udinese, la prima squadra a credere nel suo talento.Dopo l’esordio in Serie B con l’Udinese, Cudicini proseguì la sua carriera con la Roma, dove vinse la Coppa delle Fiere nel 1961 e la Coppa Italia nel 1964. (Udinese Blog)
Lutto per il calcio italiano, come riporta TMW, si è spento a 89 anni Fabio Cudicini, ex portiere classe 1935 che ha giocato con Milan, Roma e Brescia. Con i rossoneri vinto uno scudetto e con la Roma due volte la Coppa Italia e un campionato di Serie B. (Parma Live)
Sui profili social della società si è interrotto il fiume di post e immagini festanti innescato dalla vittoria in Supercoppa del 6 gennaio ed è stato pubblicato un omaggio commosso: “La tela del Ragno sul nostro cuore rossonero. (La Repubblica)
Il mondo del calcio piange la scomparsa di Fabio Cudicini, nato a Trieste nel 1935, da sempre riconosciuto come uno dei migliori portieri italiani della storia. (TuttoUdinese.it)
Con le sue 210 presenze, è il quarto portiere più longevo della storia della Roma dopo Masetti, Tancredi e Cervone. Cresciuto nella Triestina, arrivò nella capitale nel 1958 come terzo portiere. (AS Roma)
La Figc e il presidente Gabriele Gravina si uniscono al cordoglio dei familiari di Fabio Cudicini, scomparso ieri all'età di 89 anni. (Sport Mediaset)