Dopo il flop di Fico Farinetti ci riprova: a Bologna apre Grand Tour Italia
Mila metri quadri di parco agroalimentare a Bologna, mai realmente decollato - ora il 5 settembre 2024 la stessa area rinasce come Grand Tour Italia. Un omaggio alla nostra storia, oltre che al nostro cibo, che si muoverà tra arte tradizioni, ma anche intrattenimento e settore Educational. “Ai tempi di Goethe - ha spiegato il patron Oscar Farinetti a Repubblica -, le famiglie più importanti inviavano i loro rampolli in viaggio in Italia. (la Repubblica)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Quali sono allora le peculiarità di “Grand Tour Italia” – il “giocattolone” del cibo di tutte le regioni italiane che ha aperto ieri i battenti su 50mila metri quadri, visitabili dal giovedì alla domenica – rispetto al poco fortunato “Fico Eataly”, inaugurato a novembre 2017 e fallito definitivamente lo scorso febbraio? Accompagnare i primi visitatori nella struttura permette di capire com’è la creatura ora interamente di Oscar Farinetti, il patron di Eataly, conosciutissima catena di supermercati del cibo gourmet che anni fa ha aperto anche all’autogrill vicino all’uscita Modena Nord sull’A1. (Gazzetta di Modena)
Con 53 passi si arriva in Emilia Romagna, con altri 2 si entra Val d'Aosta. E' questo lo spirito di Grand Tour Italia che a Bologna ha aperto sulle ceneri di Fico proponendo questa volta un... (Virgilio)
Dopo quasi un anno di chiusura, il parco agroalimentare Fico di Oscar Farinetti riapre le porte al pubblico, proponendosi in una veste completamente rinnovata. Inaugurato all'indomani dell'Expo di Milano, Fico aveva suscitato grandi aspettative e attirato importanti investimenti. (Italia a Tavola)
Giovedì, l’Amministrazione comunale di Bagno di Romagna ha avuto il piacere di presenziare e partecipare all’apertura del "Grand Tour Italia", il nuovo Parco gastronomico rinato dopo la negativa esperienza di "Fico", grazie all’impegno di Oscar Farinetti, nella periferia di Bologna (il Resto del Carlino)
– Famiglie con due, tre bambini al seguito, nutriti gruppi di amici e coppie. Se all’entrata, prima di seguire il lungo percorso punteggiato da osterie, trattorie, attrazioni per bambini e attrezzi in mostra, ci si volta a sinistra, Grand Tour Italia diventa uno spazio culturale. (il Resto del Carlino)
Ne nacque un best seller, Viaggio in Italia. Ecco, qui credo che con cinquemila passi possa davvero venir voglia di scoprire l’Italia intera». (Corriere della Sera)