Israele non si ferma, sul Libano l’incubo di una nuova Gaza. Tra fronte e diplomazia, tutto quello che c’è da sapere
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BEIRUT – Il Libano ha imboccato una strada pericolosamente simile a quella della guerra a Gaza. Gli israeliani non retrocedono dalla linea dell’ “escalation per ottenere una de-escalation” mentre Hezbollah continua a legare il suo destino a quello di Hamas, in una spirale che può portare rapidamente a una guerra totale. Le ultime 48 ore sono state segnate da nuove ondate di raid israeliani nel Su… (la Repubblica)
La notizia riportata su altre testate
Sul Libano, Israele "condivide gli obiettivi dell'iniziativa a guida americana per permettere alle persone che vivono lungo il confine nord di ritornare in sicurezza nelle loro case". E' quanto ha fatto sapere l'ufficio del premier Benjamin Netanyahu, dopo che un team israeliano e uno americano si sono riuniti per discutere la proposta americana per un cessate il fuoco nel Paese dei Cedri con Hezbollah (Adnkronos)
Abbiamo approfondito questi temi con Sami Nader, direttore dell’Istituto di Scienze politiche all’Università Saint Joseph di Beirut, economista, esperto di comunicazione e a capo dell’Istituto Levantino per gli Affari strategici, che si focalizza su economia e geopolitica dell’area. (il manifesto)
Israele respinge il piano di pace per il Medio Oriente proposto da Stati Uniti e Francia. Oggi l'intervento all'Assemblea dell'Onu a New York. (ilmessaggero.it)
Hassan Nasrallah, il leader di Hezbollah che Israele ha voluto colpire con il raid su Beirut oggi, è nato il 31 agosto 1960 in una modesta famiglia di nove figli a Beirut. La sua famiglia proveniva dal villaggio di Bazouriyé, nel sud del Libano (Adnkronos)
LUIGI NARBONE DOCENTE (Italia Oggi)
''La guerra a Hezbollah continuerà fino a quando non saranno raggiunti tutti gli obiettivi'' che Israele si è prefissato. Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu lo scandisce dopo essere atterrato all'aeroporto Jfk di New York. (Adnkronos)