Lavoro e intelligenza artificiale, le nuove professioni del futuro: ecco quali sono

Introduzione Dal legal tech al privacy engineer, la diffusione dell'Intelligenza Artificiale è destinata a lasciare un segno profondo nel mondo del lavoro, con una trasformazione diffusa delle competenze che porterà all'emergere di tante nuove figure professionali (Sky Tg24 )

Su altri giornali

L'Italia è in ritardo sull'intelligenza artificiale? di Marco lo Conte 15 novembre 2024 (Il Sole 24 ORE)

La Camera penale di Catanzaro, con il patrocinio della Commercio di Commercio ha ospitato un importante congresso dedicato all’intelligenza artificiale e al diritto penale (IA), un evento che ha riunito Magistrati, mondo dell’Accademia, esperti e Avvocati per discutere il ruolo crescente delle tecnologie intelligenti nel processo e nella Giurisdizione. (Gazzetta del Sud - Edizione Catanzaro, Crotone, Vibo)

«L’internazionalizzazione dell’impresa non implica solo una maggiore presenza commerciale sui mercati esteri, ma un cambio di visione strategica non solo per gli acquisti, la logistica, la comunicazione, le risorse umane e le altre “funzioni” dell’impresa, ma anche e soprattutto per la cultura internazionale dell’imprenditore e la tutela legale della sua impresa, che sono pianificate con un approccio attento al diverso scenario internazionale». (Impresa Italiana)

Butti: «Investito 1 miliardo nelle start up, ora sviluppare la partecipazione dei privati»

Lavorano nelle rinnovabili, nell'agroalimentare e nel foodtech. Alla scoperta degli startupper vincitori del bando CrescerAI promosso da Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale. Ma c'è ancora molto da fare. (StartupItalia)

Mauro Rossi, Presidente Confesercenti Modena Confesercenti e Intelligenza Artificiale. Se n’è parlato a lungo ieri, all’Assemblea Annuale della Confesercenti di Modena, in una discussione ad ampio raggio che dalle opportunità concrete per le Piccole Medie Imprese è arrivata fino al nuovo Umanesimo Digitale. (Tvqui)

È chiaro che non basta, anche se in questo modo l’Italia è stabilmente sul podio europeo per quanto riguarda i finanziamenti pubblici. «Abbiamo pensato di elaborare un disegno di legge e abbiamo investito 1 miliardo di fondi pubblici per lo sviluppo e l’assistenza alle start up e per l’individuazione di un campione nazionale. (Il Sole 24 ORE)