Inchiesta hacker, i pm di Milano: “Spioni, democrazia a rischio”

Per saperne di più:
Ponte sullo Stretto Morti sul lavoro

MILANO. Nell’enorme archivio della banda degli spioni c’erano anche «dati classificati», top secret. Come un documento di 43 pagine riconducibile all’Aisi, il servizio segreto italiano interno «riservato» e risalente al 2008-2009 sulle «reti del Jihad globale». I carabinieri del Ros, con i colleghi di Varese, lo hanno trovato quando l’hacker Nunzio Calamucci ha collegato una sua chiavetta a un pc… (La Stampa)

Ne parlano anche altri giornali

La rete di hacker dedita allo spionaggio industriale sotto inchiesta della Direzione distrettuale antimafia di Milano e della Procura nazionale antimafia avrebbe clonato o utilizzato abusivamente un indirizzo email assegnato al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. (Il Sole 24 ORE)

MILANO — Spiavano la politica e puntavano a condizionare le scelte dei parlamentari. Custodivano una cassaforte sterminata di dossier, 800 mila fascicoli rubati allo Sdi, la banca dati interforze del ministero dell’Interno, su semplici cittadini, imprenditori, professionisti, ma soprattutto sui target più preziosi con la storia privata dei politici e delle loro famiglie. (La Repubblica)

Violare il telefono di una donna, è il preventivo presentato a un imprenditore triestino che aveva chiesto il ‘servizio’, può venire a costare “anche 5, 6mila euro”. Un prezzo di favore, perché “nel resto del mondo ti fanno di più, intorno alle trenta kappa”. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Inchiesta hacker, spiati anche cittadini russi. Matteo Renzi si costituisce parte civile

Ecco cosa sta succedendo (CorCom)

Il Comitato vuole così vederci chiaro per i profili che riguardano il coinvolgimento degli 007, come ha fatto in passato con l'inchiesta di Perugia legata agli accessi alle banche dati del finanziere Pasquale Striano. (Tiscali Notizie)

Ultim'ora news 28 ottobre ore 12 (Milano Finanza)