Inps, la spesa totale per le pensioni a 347 miliardi, +7,7%
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Le prestazioni del sistema pensionistico italiano vigenti a fine 2023 sono 22.919.888, per un ammontare complessivo annuo di 347.032 milioni di euro. Lo scrive l'Inps nell'Osservatorio su prestazioni pensionistiche e beneficiari secondo il quale rispetto al 2022, il numero di prestazioni è aumentato dello 0,6% e l'importo complessivo annuo è cresciuto del 7,7%. Il dato è legato soprattutto al recupero dell'inflazione. (Tiscali Notizie)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Le donne con pensioni inferiori a 1.000 euro al mese sono oltre tre milioni (il 36,3% del totale) e tra queste quasi un milione (959.98) possono contare su prestazioni da pensione per meno di 500 euro al mese (l'11,5% del totale). (La Sentinella del Canavese)
In base a quanto riportato dall’istituto, le prestazioni del sistema pensionistico italiano vigenti a fine 2023 sono 22.919.888, per un ammontare complessivo annuo di 347.032 milioni di euro. Introduzione (Sky Tg24 )
Lo rileva l’Osservatorio statistico Inps (che riporta dati estratti dal Casellario centrale dei Pensionati sull’andamento nel periodo 2018-2023) sottolineando che i beneficiari di prestazioni pensionistiche sono 16.230.157 (+0,6% rispetto al 2022), con una media di 1,4 pensioni a testa, anche di diverso tipo: il 68% percepisce una sola prestazione, mentre il 32% ne percepisce due o più. (LA STAMPA Finanza)
Nel 2023 le prestazioni del sistema pensionistico italiano hanno toccato quota 22.919.888 (+0,6% rispetto al 2022), per un ammontare complessivo annuo di 347.032 milioni di euro (+7,7% rispetto al 2022). (Italia Oggi)
A indicarlo è il monitoraggio dell’Istituto presieduto da Gabriele Fava, dal quale emerge che i pensionati sono 16.230.157, in aumento dello 0,6% sull’anno precedente, così come i trattamenti erogati, con un reddito medio da pensione di 21.382 euro annui. (Il Sole 24 ORE)
Cresce del 7,7% la spesa italiana per le pensioni, arrivando alla cifra record di 347 miliardi di euro. Ma quasi 5 milioni di pensionati, il 29,5%, percepisce un assegno mensile inferiore ai mille euro. (Today.it)