Stellantis, lavoratori di nuovo in cassa integrazione ad Atessa e Termoli: mancano ordini

Continua l’involuzione di Stellantis in Italia, con il gruppo che ha annunciato un nuovo ricorso alla cassa integrazione per gli stabilimenti di Atessa e Termoli. Il motivo, come nel caso di Mirafiori, è la mancanza di ordini sufficienti a garantire la totalità della forza lavorativa. Entrando più nello specifico, nello stabilimento di Atessa è prevista la cassa integrazione ordinaria dal 14 al 27 ottobre 2024, mentre in quello di Termoli dal 14 al 20 dello stesso mese. (QuiFinanza)

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Prendendo per buona quest’analisi, il motore dell’economia italiana, il cuore, rappresentato dal settore metalmeccanico, dovrebbe segnare numeri strabilianti. A sentire i principali riferimenti del governo guidato da Giorgia Meloni, le politiche economiche e industriali messe a punto negli ultimi due anni avrebbero portato al «record dell’occupazione». (Orticalab)

Il lungo periodo di ferie forzate, il calo produttivo e l’emergenza indotto nel Cassinate hanno portato anche il presidente della Provincia, Luca Di Stefano, a mobilitarsi: ha infatti inviato una lettera al ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, esprimendo forte preoccupazione per la crisi che sta colpendo lo stabilimento Stellantis Cassino Plant. (ciociariaoggi.it)

Il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso è intervenuto ai lavori della quarta edizione dell’Abruzzo Economy Summit, in cui si è detto preoccupato per il ricorso agli ammortizzatori sociali da parte di Stellantis (Il Sole 24 ORE)

Aperta oggi all’Aurum di Pescara la quarta edizione dell’Abruzzo Economy Summit, tra i temi sul tappeto il caso Stellantis e l’intervento del ministro Urso (Rete8)

«Il mondo dell'auto attraversa una grave crisi, serve una risposta forte e unitaria» TERMOLI. Organizzazioni sindacali metalmeccaniche riunite nelle direzioni nazionali in una delle settimane più difficili del 2024, quella in cui si è sancita la massima distanza tra Governo e Stellantis, vista la revoca dei fondi Pnrr assegnati al progetto della Gigafactory di Termoli. (Termoli Online)

TERMOLI. «Dopo un anno di lavori del tavolo automotive presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, dobbiamo constatare che l’intervento del Governo non solo non ha migliorato le cose, ma le ha perfino peggiorate». (Termoli Online)