Farmacie: Pieri firma l’accordo: "Un rinnovo atteso da 26 anni"
È stata siglata la nuova "Convenzione farmaceutica" che ridefinisce i rapporti tra il Servizio Sanitario Nazionale e le farmacie territoriali. Un rinnovo storico per il settore, dopo 26 anni dall’ultimo accordo che rende le farmacie presidi essenziali di un sistema sanitario sempre più vicino alle esigenze delle persone. "Un traguardo importante – ha detto il presidente di Assofarm Luca Pieri – che valorizza il ruolo delle farmacie nel rispondere ai bisogni di salute dei cittadini, garantendo servizi accessibili direttamente sul territorio, con particolare attenzione alla prevenzione e alla gestione delle patologie croniche. (il Resto del Carlino)
Se ne è parlato anche su altri media
Federfarma Brescia A parlare sono i numeri: sono infatti oltre 44mila le dosi di vaccino antinfluenzale somministrate nel Bresciano dall’inizio della stagione 2024-2025 nelle 139 farmacie che partecipano alla campagna (nel 2023 erano 37.328 dosi), cui vanno aggiunti i 15 mila vaccini covid nelle 103 farmacie che effettuano il servizio. (Prima Brescia)
È stata siglata la nuova Convenzione farmaceutica che ridefinisce i rapporti tra il Servizio Sanitario Nazionale e le farmacie italiane, segnando un momento storico per il settore dopo 26 anni dall’ultimo accordo. (Socialfarma - il portale web della farmacia)
Oggi è stato firmato, dopo 26 anni, il preaccordo della nuova Convenzione farmaceutica, che regola i rapporti tra Servizio Sanitario Nazionale e farmacie, private e comunali. farmacie (Farmacista33)
Dalla vendita del mero prodotto si è passati ormai a concentrarsi sulla persona tanto da divenire «un punto riferimento e di orientamento per i cittadini, un luogo che svolge una funzione sociale». Di questo ne è convinta Clara Mottinelli, presidente di Federfarma Brescia e, da pochissimo, anche tesoriere di Federfarma nazionale. (Corriere della Sera)
Un punto di riferimento per la salute lo erano già nella sostanza, come dimostrano le 60mila operazioni di scelta e revoca, le oltre 44mila dosi di vaccino antinfluenzale, le 27mila prenotazioni di visite ed esami specialistici fatti nel 2024 nel Bresciano. (IL GIORNO)
Roma, 21 dicembre – C’è voluto più di un quarto di secolo, il tempo necessario perché il mondo attorno al servizio farmaceutico cambiasse completamente faccia, dopo l’impatto del meteorite (gli annali lo ricordano con la sigla L. (RIFday)