Madonna di Trevignano, la Santa Sede chiude il caso: basta devozione, le apparizioni non sono soprannaturali

“Constat de non supernaturalitate”: la Santa Sede scrive la parola fine della diatriba attorno alle presunte apparizioni della Madonna a Trevignano romano. Il dicastero per la Dottrina della fede interviene con un comunicato per ribadire formalmente che non di apparizioni soprannaturali si tratta e stroncare ogni forma di devozione. Una mossa dettata dal desiderio di “riportare pace e serenità” d… (la Repubblica)

La notizia riportata su altre testate

Il comunicato vaticano punta anche a stroncare le varie forme di devozione sviluppatesi attorno alla presunta veggente, avvertendo «i fedeli di astenersi dall’organizzare e/o partecipare a incontri privati e/o pubblici (siano essi di preghiera e/o di catechesi) che diano per certa e indubitabile la verità sovrannaturale degli eventi a Trevignano». (Open)

Trevignano RomanoMadonna di Trevignano, la Santa Sede chiude il caso. Papa Francesco dichiara: “Nessun fenomeno di soprannaturalità”. Il Vaticano conferma il giudizio del vescovo Marco Salvi - Disposto il divieto assoluto per i sacerdoti di celebrare sacramenti o organizzare pellegrinaggi nei luoghi dove la sedicente veggente Gisella Cardia raccontava delle presunte apparizioni della Vergine ai fedeli (Tuscia Web)

Non c'è nulla di soprannaturale a Trevignano Romano, le fantomatiche apparizioni di Gisella Cardia sono false e la Madonna sul Lago di Bracciano non è mai apparsa. (Fanpage.it)

Madonna di Trevignano, il Vaticano cassa le presunte apparizioni e Gisella Cardia: "Nessuna soprannaturalità"

Il dicastero per la Dottrina della Fede chiude il caso della Madonna di Trevignano confermando che non c'è stata alcuna apparizione mariana. L'ex Sant'Uffizio conferma naturalmente il divieto... (Virgilio)

Città del Vaticano, 27 giugno 2024 – Nessun apparizione della Madonna a Trevignano. È questa la posizione assunta dal dicastero vaticano per la Dottrina della Fede. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Una parola “fine” che oggi si istituzionalizza con la conferma del decreto di Salvi, negli stessi giorni in cui Maria Giuseppe Scarpulla – questo il nome all’anagrafe della veggente – ha saputo di essere indagata per truffa e ha confessato a ‘DiPiù’ le conseguenze sulla salute del marito Gianni, per la quale la coppia si è trovata costretta a fare tappa a Milano per accertamenti. (Virgilio Notizie)