Perché il Mondiale per club rischia di saltare
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Il Mondiale per club, la nuova competizione voluta dalla Fifa e calendarizzata dal 15 giugno al 13 luglio negli Stati Uniti, rischia di saltare. Al momento, oltre alle 32 squadre partecipanti (tra le cui le italiane Inter e Juventus), non ci sono infatti ulteriori certezze sul torneo, tra cui quella, essenziale, relativa ai soldi. A far saltare il banco potrebbero essere i diritti tv: Apple ha ritirato la propria candidatura ed il bando indetto dalla Fifa è andato deserto. (Today.it)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Non se n’è fatto nulla. E tutt’oggi, dopo che è andato deserto il bando estivo, la nuova competizione promossa da Infantino non ha copertura televisiva, tanto che si studia pure un piano B: trovare un partner finanziario in grado di supportare la prima edizione, da distribuire in streaming su Fifa+. (La Gazzetta dello Sport)
Mancano ancora le sedi, due squadre partecipanti e soprattutto i soldi. Nessuno, infatti, si è ancora fatto vivo per i diritti televisivi, il bando è scaduto martedì. Come rivelato da La Gazzetta dello Sport, continua a regnare l’incertezza sul nuovo Mondiale per Club. (Juventus News 24)
Non solo stadi però. L’organo di governo del calcio mondiale sta lavorando anche per provare a chiudere gli accordi con le emittenti che trasmetteranno la competizione in Europa (e dunque in Italia) e nel resto del mondo. (fcinter1908)
È infatti scaduta alle 11 di questa mattina la deadline per la presentazione delle offerte da parte dei soggetti interessati per l'Europa, il mercato di riferimento e il continente che porterà il maggior numero di squadre all'evento. (Firenze Viola)
Le squadre ci sono, le date pure: dal 15 giugno al 13 luglio. Il bando per i diritti tv è scaduto, e la FIFA non ha ancora trovato qualcuno interessato a far vedere la competizione agli spettatori tramite i propri canali. (Radio Radio)
L’altro ieri sono scaduti i termini per presentare i “bid” per i diritti televisivi in mezzo mondo, le Americhe, l’Asia, il territorio Mena, Medio Oriente e Nordafrica - si legge sulla rosea -. (Fcinternews.it)
