Meloni a New York: “Preoccupati per la situazione in Libano. Una guerra su larga scala non conviene a nessuno”

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La Stampa INTERNO

Il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, incontrando i cronisti a margine dei lavori dell'Assemblea Generale dell'Onu, ha tracciato un bilancio "positivo" della missione, menzionando gli incontri con gli amministratori delegati di alcune grandi aziende tecnologiche e i vertici bilaterali di questi giorni. «L'Italia come sempre ha tracciato le sue priorità, dal sostegno all'Ucraina passando per il lavoro che stiamo facendo nel tentativo di una de-escalation in Medio Oriente, la riforma del Consiglio di Sicurezza dell'Onu, il governo dell'intelligenza artificiale, il lavoro che l'Italia sta portando avanti in Africa anche come spunto per un nuovo modello di cooperazione, il tema della lotta ai trafficanti di esseri umani», ha detto Meloni a proposito del suo discorso di ieri al Vertice per il Futuro, spiegando che i temi verranno approfonditi nell'imminente intervento all'Assemblea Generale delle Nazioni Unite, insieme ad altri non ancora toccati, come "l'America Latina". (La Stampa)

La notizia riportata su altri giornali

La ferita inferta al sistema internazionale fondato sulle regole dalla guerra d’aggressione russa all’Ucraina sta avendo effetti destabilizzanti molto oltre i confini nella quale si consuma, e come un domino sta contribuendo a riaccendere, o far detonare, altri focolai di crisi. (Governo)

Una disperazione sulla quale lucrano organizzazioni di criminali senza scrupoli sempre più potenti e ramificate. Proposi un anno fa, da questo stesso podio, di dichiarare una guerra globale ai trafficanti di esseri umani, e sono felice che quell’appello non sia caduto nel vuoto, e che in primis a livello G7 si sia trovata l’intesa per dare vita ad un coordinamento internazionale per smantellare queste reti criminali. (Civonline)

"Non possiamo più assistere a tragedie come quelle di questi giorni nel Sud e nell’Est del Libano, con il coinvolgimento di civili inermi, tra cui numerosi bambini". (Civonline)

"La riforma ha un senso se viene fatta per tutti e non solo per alcuni. Esistono le nazioni, con le loro storie, le loro peculiarita' e i loro cittadini che hanno tutti gli stessi diritti perche' gli individui nascono tutti liberi e uguali”. (Famiglia Cristiana)

è un’epoca molto complessa quella nella quale viviamo, e il carattere comune delle sfide del nostro tempo ci impone di ragionare in un modo completamente nuovo. Signor Presidente, signor Segretario Generale, colleghi delegati, signore e signori, (agenzia giornalistica opinione)

E seguendo lo stesso ragionamento sosteniamo, ovviamente, anche il diritto del popolo palestinese ad avere un proprio Stato. (Civonline)