Auto, l'Acea alla Ue: anticipare al 2025 le revisioni della normativa sulla CO2

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Italia Oggi ECONOMIA

L'industria automotive europea ha bisogno di misure di azione urgenti, di fronte a un continuo e "preoccupante" trend ribassista del mercato dell'auto elettrica. L'allarme arriva dall'Acea, l'associazione dei costruttori di auto europea che, in una lettera del consiglio di amministrazione pubblicata oggi, in concomitanza con la presentazione delle immatricolazioni di agosto, invita "le istituzioni dell'Ue a presentare misure di soccorso urgenti prima che i nuovi obiettivi di CO2 per auto e furgoni entrino in vigore nel 2025". (Italia Oggi)

Ne parlano anche altri giornali

E ha investito miliardi nell'elettrificazione. Oggi, la tecnologia dei veicoli e la disponibilità di veicoli a emissioni zero non sono più colli di bottiglia. Stiamo svolgendo la nostra parte in questa transizione, ma sfortunatamente, gli altri elementi necessari per questo cambiamento sistemico non si stanno verificando. (Tiscali Notizie)

Vediamo molte esitazioni non solo dal punto di vista normativo, ma anche discrepanze all'interno dell'Europa sul ramp-up delle celle per batterie. I sindacati sono pronti alla mobilitazione contro l’incertezza sull’impianto a Termoli e il ministro delle Imprese, Adolfo Urso, ha scelto di ricollocare le risorse del Pnrr destinate alla joint venture tra Stellantis, Mercedes-Benz e TotalEnergies per realizzare la gigafactory in Molise verso altri investimenti legati alla transizione, lasciando però aperta la porta per un possibile finanziamento della struttura con altri fondi quando le condizioni logistiche lo consentiranno. (La Stampa)

Ma intanto la milizia sciita (e l’Iran) restano tramortiti. Mentre altre offensive hacker potrebbero colpire siti energetici e acquedotti.Attacca Israele («hanno superato ogni linea rossa), conferma il sostegno alla ... (La Verità)

Emissioni, Tavares critica l'Acea: "Sarebbe surreale cambiare ora le regole"

Luca de Meo, amministratore delegato di Renault e presidente di Acea, l’associazione dei costruttori europei di automobili, ha chiesto all’Unione europea di adottare un approccio più flessibile nell’implementazione delle nuove regole sulle emissioni. (Start Magazine)

Carlos Tavares torna a criticare l'operato dell'Acea, l'associazione dei costruttori europei. (Quattroruote)