Dietro l’arcobaleno di Pogacar, dalla nebbia sbuca Piganzoli

BOLOGNA – Ventiquattro come le vittorie stagionali. Ventiquattro come le ore che noi comuni mortali impieghiamo a realizzare le imprese che compie ad ogni gara. Ottantasette come le vittorie in carriera. Ottantasette come i chilometri di fuga solitaria totalizzati nelle ultime due corse disputate (a Zurigo sono stati 100 quelli dell’attacco, circa 50 quelli da solo). In mezzo alla nebbia e alla pioggia del Colle di San Luca si staglia l’arcobaleno di Tadej Pogacar che trionfa al Giro dell’Emilia col suo marchio di fabbrica. (Bici.PRO)

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Tadej Pogacar non smette di stupire: alla sua prima gara con la maglia di campione del mondo, lo sloveno ha conquistato il Giro dell’Emilia 2024 grazie a un attacco decisivo a 37 km dal traguardo, durante il primo passaggio sulla salita del San Luca (ilmattino.it)

Partito a 37,7 chilometri dall'arrivo, nel corso della prima delle cinque scalate del San Luca, il campione del mondo non si risparmia e domina la scena con uno splendido assolo al quale gli avversari non possono neanche dire di aver assistito visti i distacchi abissali. (SpazioCiclismo)

Thomas Pidcock (Ineos Grenadiers) ha chiuso al secondo posto, seguito da Davide Piganzoli (Polti Kometa), terzo. (Federazione Ciclistica Italiana)

Pogacar si prende il Giro dell'Emilia con una fuga in solitaria

Oggi, sabato 5 ottobre 2024, si è corso il Giro dell'Emilia, classica italiana che ha il traguardo in vetta al colle di San Luca, a Bologna. Nella giornata del debutto di Tadej Pogačar con la maglia iridata conquistata domenica scorsa ai Mondiali di Zurigo brilla anche il morbegnese Davide Piganzoli, portacolori della Polti Kometa, squadra da sempre legata alla Valtellina. (Prima la Valtellina)

Splendida prova di Davide Piganzoli al Giro dell'Emilia 2024. La promessa della Polti-Kometa coglie ottiene il risultato più importante della sua giovane carriera chiudendo in terza posizione sul San Luca (SpazioCiclismo)

Lo sloveno Tadej Pogacar, dopo la vittoria del titolo di campione del mondo domenica scorsa a Zurigo, ha trionfato anche nel Giro dell'Emilia, con una fuga in solitaria di 37 km cominciata sul primo dei cinque passaggi sul Colle di San Luca (RaiNews)