Cop29, finanza climatica: cosa c’è da sapere sui fondi ai Paesi in via di sviluppo

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
la Repubblica INTERNO

La Cop29 di Baku si concentra sui trilioni di dollari disponibili nel mondo per aiutare i Paesi in via di sviluppo a ridurre la loro dipendenza dai combustibili fossili e ad adattarsi alle conseguenze della crisi climatica. I difficili negoziati della conferenza annuale delle Nazioni Unite sul clima devono concludersi il 22 novembre con un accordo finanziario: quanto si impegneranno l'Occidente e il Giappone a mettere sul piatto, oltre al loro precedente impegno di 100 miliardi all'anno per il periodo 2020-2025? Di cosa hanno bisogno i Paesi in via di sviluppo? Gli esperti incaricati dalle Nazioni Unite stimano che il fabbisogno di finanziamenti per il clima per i Paesi in via di sviluppo (esclusa la Cina) ammonterà a 2,4 trilioni di dollari all'anno entro il 2030, suddivisi come segue: circa due terzi per la transizione energetica (solare, ecc. (la Repubblica)

Su altre fonti

Quanti soldi servono per affrontare la crisi climatica? Su questo i negoziatori sono al lavoro nelle stanze dello stadio di Baku che ospita la Cop29. (Sky Tg24 )

Qualche cifra sulla finanza climatica di cui si discute a Cop29, la conferenza sul clima dell'Onu in corso in Azerbaijan, c'è. Il nuovo obiettivo comune di finanza climatica (Ncqg), il tema di questa Conferenza delle parti, comincia, così, a prendere forma. (WIRED Italia)

Alla Cop29 di Baku - vedere come le proteste della società civile e degli attivisti climatici sono state nel tempo ridimensionate, delocalizzate e anestetizzate. (la Repubblica)

Durante un'intervista a Yerevan, la capitale armena, l'attivista svedese che nel 2018 parlò alla platea della Cop24, a soli 15 anni, definisce oggi inaccettabile "l'estrema ipocrisia del petro-Stato responsabile di pulizia etnica", mentre i "paesi (che partecipano a Cop29, ndr) continuano ad acquistare risorse naturali dall'Azerbaijan", ha sottolineato. (la Repubblica)

La prima settimana di lavori del vertice mondiale delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, la Cop29 quest'anno ospitata dall'Azerbaigian a Baku, il progetto dell'Atlante delle foreste di AzzeroCO2 e Legambiente, e la crescita dell'industria dei rifiuti. (Il Sole 24 ORE)

Già dall’apertura della Cop29 non sono mancate le sparate d’autore, ma con il passare dei giorni la situazione sta esponenzialmente peggiorando. Quando si parla di clima e di ambiente regna l’ideologia, lo sappiamo. (Nicola Porro)