Tanti ragazzi al masterclass del Premio Tenco «Asl1 c’è»

Tanti ragazzi al masterclass del Premio Tenco «Asl1 c’è»
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È stata occasione per Asl1 di illustrare agli studenti e studentesse delle medie inferiori e superiori del comprensorio l’attività del MeLab di Arma di Taggia Sanremo. «Abbiamo colto l’occasione di avere in platea moltissimi ragazzi delle scuole di Imperia per lanciare un messaggio: Asl1 c’è». Dice così, di fronte a più di un migliaio di studenti la dottoressa Maria Elena Galbusera direttrice generale di Asl1, in occasione del master class dedicato a Pino Daniele, evento collaterale del Premio Tenco, in scena sullo stesso palco: quello del Teatro Ariston (Riviera24)

Se ne è parlato anche su altri media

L’inaugurazione avverrà con un primo incontro aperto al pubblico alle ore 15.00 nella sede del Club Tenco, dove si svolgerà la prima edizione nazionale delle rassegne e dei premi italiani dedicati alla canzone d’autore di qualità. (ilmessaggero.it)

Serata frizzante, quella di ieri, con una bravissima Simona Molinari e un toccante ricordo di Ser… La sua voce ha carezzato parole e note di “Lontano Lontano”, il grande successo di Luigi Tenco, suscitando emozioni all’Ariston, dritta al cuore come la bottiglia che si rompe sullo scafo al varo della nave. (La Stampa)

Il "Premio Tenco" è arrivato al traguardo della edizione di mezzo secolo, da oggi, 17 ottobre, e fino a sabato a Sanremo al teatro Ariston, ovvero proprio il tempio del Festival in antitesi al quale i fondatori del Club pensarono di organizzare una kermesse che celebrasse la canzone d'autore e di qualità, visto che al 'Festival di Sanremo' i cantautori erano spesso e volentieri - talora malvolentieri... (leggo.it)

Premio Tenco, che storia

Il commovente ricordo della vita di Pino Daniele, davanti a una platea di oltre mille studenti, ha aperto ieri mattina l’edizione che celebra mezzo secolo del “Tenco”. Alle 21 si alza il sipario sulla Rassegna della canzone d’autore che vedrà sul palco anche Diodato e Simona Molinari. (La Stampa)

L’intimismo della scrittura si riflette anche nell’uso della voce e nella scelta delle sonorità: pur spaziando da arrangiamenti orchestrali a sfumature elettroniche e da sussurri graffiati ad acuti quasi lirici, l’atmosfera è per lo più rarefatta e delicata, volta a produrre nell’ascoltatore un senso di prossimità. (Sky Tg24 )

Cinquant’anni di musica; di storie; di cantautori. Da questa sera fino a domenica, il palcoscenico del teatro Ariston farà da cornice alla celebrazione delle carriere deg… (La Repubblica)