Intel in crisi. Cosa cambia per l’hi-tech e per le persone comuni
E ci si è messa anche la stessa Intel a combinare guai: le ultime generazioni di processori per PC sono state un flop in termini di riscontro commerciale, a causa di prestazioni ben al di sotto delle aspettative. Il business delle memorie è stato abbandonato nel 2023 in una tornata di tagli, mentre quest’anno si è deciso di fare lo stesso anche per le schede video. Il settore dei server è stato messo da parte per quasi una decade per concentrare le risorse sullo sviluppo dei processori per PC, ma così facendo l’azienda ha messo tutte le uova in un solo paniere, riducendo la diversificazione e aumentando i rischi. (L'Eco di Bergamo)
Se ne è parlato anche su altri giornali
colosso dei semiconduttori (Teleborsa) - Seduta positiva per il, che avanza bene del 3,62%.L'analisi del titolo eseguita su base settimanale mette in evidenza la trendline rialzista dipiù pronunciata rispetto all'andamento del. (Teleborsa)
Dow Jones Principale produttore di chip (LA STAMPA Finanza)