Liguria, Bucci e la tattica del “play chicken” per scegliere l’assessore alla Sanità

GENOVA. Mezz’ora prima della partenza ne avevano contato uno in più, come succede con gli imbucati nelle gite scolastiche. La storia è questa: ore 16 ecco presentarsi in riunione di pre-giunta due candidati per l’assessorato alla Sanità. Quando alle 16.30 era già annunciata la presentazione della prima giunta regionale della Liguria guidata da Marco Bucci. «Abbiamo discusso, ma è bello così, importante è trovare alla fine un accordo» ammette Bucci senza giraci troppo intorno. (La Stampa)

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"Capiamo (ma non giustifichiamo): Bucci è ancora alle prese con la difficile composizione della giunta regionale, per la quale i partiti della destra litigano per spartirsi le poltrone. La nostra comprensione è già al capolinea: invitiamo Bucci a darsi una mossa e a scendere sulla Terra, dove i liguri continuano a fare i conti con disservizi, disoccupazione, mancanza di cure (per citare solo alcune criticità)". (Genova24.it)

Il ruolo di vice presidente vede confermato l’assessore Alessandro Piana (Lega) cui vanno le deleghe per agricoltura, allevamento, acquacoltura e pesca professionale, fiere, grandi eventi, entroterra, parchi e biodiversità, escursionismo in tempo libero, promozione dei prodotti liguri, programmi comunitari di competenza. (Liguria Oggi)

La Giunta è operativa da domani anche se la formalizzazione della squadra avverrà in Consiglio regionale entro dieci giorni dalla prima assemblea della nuova legislatura, prevista il 26 novembre prossimo. (Prima la Riviera)

M5S: “Bucci ha gettato la maschera: perfetta continuità con la fallimentare stagione Toti”

Il numero due di Bucci sarà lo stesso di Toti: il leghista Alessandro Piana, assessore all’Agricoltura il cui nome è emerso in un’ inchiesta come presunto partecipante a festini vip a base di escort e cocaina. (Il Fatto Quotidiano)

Se ormai è sciolto il nodo sul nome dell’assessore, e domani si attende, insieme a tutta la squadra di giunta, la nomina dell’oculista, e professore all’Università di Genova, Massimo Nicolò, scoppia sulla scrivania del presidente il caso Alisa. (La Repubblica)

“Siamo in perfetta continuità con l’era Toti. (CittaDellaSpezia)