In Francia tocca a Bayrou. Il terzo governo in 11 mesi fa capire una cosa sui paesi democratici
Di Giovanni M. Come appreso dalle ultime news, ci siamo, è partito il nuovo Esecutivo francese guidato da François Bayrou (centrista). Per la prima volta assistiamo a un evento forse unico in un paese europeo: tre cambi di vertice e tre governi in neanche 11 mesi. Stavolta però, seppur i socialisti erano aperti al dialogo, Emmanuel Macron ha dovuto bere un calice amaro perché, al contrario di quanto si potesse pensare prima di una possibile entrata nel del partito di Olivier Faure – capo del PS a cui faceva gola diventare Primo Ministro e mettere Mélenchon in un angolo – ha scelto di “equilibrare” l’Esecutivo per accontentare un po’ tutti a partire da Marine Le Pen (Il Fatto Quotidiano)
Se ne è parlato anche su altri media
François Bayrou ha cominciato male, con l’idea di andare a presiedere il consiglio comunale della sua Pau, la città nei Pirenei, invece di volare a Mayotte, l’arcipelago francese nell’Oceano indiano devastato dal ciclone Chido. (la Repubblica)
Il premier François Bayrou, leader storico del centro, chiamato per le doti di negoziatore e conciliatore, ha dovuto negoziare soprattutto con le ambizioni di partenza. (ilmessaggero.it)
Il nuovo esecutivo guidato da François Bayrou, annunciato ieri, è infatti un altro governo clone di centrodestra, con molte facce riciclate dal passato, tra cui Elisabeth Borne e Manuel Valls, ma che in più ha la benedizione di Marine Le Pen (Il Fatto Quotidiano)
Tutti i ministri del nuovo governo Il Repubblicano Bruno Retailleau resterà ministro dell’Interno, il direttore generale della Caisse des Depots et Consignations, Eric Lombard, andrà all'Economia, l'ex primo ministro di Francois Hollande, Manuel Valls, sarà ministro dei territori d'Oltremare. (Italia Oggi)
Si tratta sempre della coalizione degli sconfitti tra il campo centrista vicino al presidente Emmanuel Macron e il centrodestra di Les Republicains, si parla nuovamente di un governo di minoranza guidato (Inside Over)
Tra riconferme e novità, il dato politico del governo Bayrou è la mancata ape… (la Repubblica)