«Stop a milioni di diesel». Appello del ministro tedesco a von der Leyen

Milioni di europei appiedati per fermare le emissioni nocive. Il ministro dei Trasporti tedesco, Volker Wissing , teme che una possibile nuova interpretazione del rispetto dei limiti di inquinamento nell’Unione Europea possa portare ad uno stop per otto milioni di veicoli diesel soltanto in Germania. Più, probabilmente, altre decine di milioni nel resto dell’Unione. Attualmente è in corso un procedimento presso la Corte di giustizia europea e Wissing ha chiesto chiarimenti alla presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen . (Il Sole 24 ORE)

La notizia riportata su altri giornali

Sono milioni gli automobilisti europei che potrebbero, loro malgrado, trovarsi presto appiedati. È stato il ministro dei Trasporti tedesco, Volker Wissing, a dare l’allarme: una nuova interpretazione dei limiti di inquinamento dell’Unione europea potrebbe portare al blocco di otto milioni di veicoli diesel solo in Germania (Sky Tg24 )

Parole che la stampa tedesca ha definito «di fuoco», quelle indirizzate il 1° agosto alla presidente della Commissione Ursula von der Leyen dal ministro dei trasporti di Berlino, il liberale Volker Wissing in una lettera. (Corriere della Sera)

Il procedimento nasce a livello regionale: a Duisburg, land della Renania Settentrionale-Westfalia. Ora, il dossier è arrivato alla Corte di giustizia europea. (Vaielettrico.it)

Stop a milioni di auto diesel in Germania: cosa sta succedendo

Il rischio di blocco riguarda anche milioni di auto in tutta Europa. La Commissione Europea è chiamata a chiarire la situazione per evitare un'emergenza sui trasporti (Milano Finanza)

Il Ministro dei trasporti italiano, Matteo Salvini, in un’intervista rilasciata ieri in mattinata alla stampa dopo il sopralluogo tecnico effettuato al cantiere dei lavori di ammodernamento e riqualificazione dell’Autodromo Nazionale di Monza, ha bocciato il divieto di acquisto e vendita di veicoli a motore endotermico contenuto nel regolamento dell’Unione Europe (Ue) sugli standard di emissione CO2 per auto e furgoni nuovi, approvato dal Consiglio Ue il 28 marzo dell’anno scorso e che entrerà in vigore nel 2035. (Il Giornale d'Italia)

Il ministro dei Trasporti tedesco, Volker Wissing, ha sollevato delle preoccupazioni circa una nuova interpretazione delle normative europee. Interpretazione differente Secondo la legislazione europea, i valori devono rispettare certi standard in condizioni di prova specifiche. (Virgilio)