Francesco Boccia (Pd): “Basta sparare sugli alleati. Così Conte fa il gioco di Meloni”

«Il Pd in questi giorni sembra l’unico partito interessato a non fare accordi né favori a Meloni. Siamo la prima forza di opposizione, senza di noi non esiste alternativa, è tempo che tutti se ne facciano una ragione. Specie chi ha perso sei punti in un anno attaccando noi anziché la destra». Francesco Boccia, capogruppo dem al Senato, fra i più fervidi sostenitori dell’alleanza coi 5S, dà voce a… (la Repubblica)

Se ne è parlato anche su altre testate

Occorre costruire con pazienza e il tempo necessario l’alternativa al governo Meloni, superando veti e diffidenze: a partire dall’agenda sociale – sostegno ai salari, difesa di sanità pubblica e potere d’acquisto – e dalle sfide sulle riforme per contrastare l’arretramento della democrazia. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Proprio perché credo che questa sia la prospettiva non si possono accettare diktat. Concentriamoci meno sui veti e più sui voti per battere la destra. Il Partito Democratico ha un ruolo decisivo e deve mettere tutti responsabilmente attorno allo stesso tavolo, smussare le distanze e consolidare i punti di sintonia. (Agenda Politica)

Quella destra guidata da Meloni che, forse non tutti se ne sono accorti, è a Palazzo Chigi da 24 mesi. Se non vogliamo lasciarla a Palazzo Chigi sine die, è evidente che bisogna rafforzare l'alternativa, che dobbiamo costruire dando risposte ai problemi delle persone". (La Tribuna di Treviso)

Boccia (Pd): “Campo largo? Non è mai esistito. C’è il Pd che sente sulle spalle la responsabilità di costruire l’alternativa alla destra”

Il compito della segretaria Pd è tutt’altro che semplice. Probabilmente perché nessuno - a partire dagli stessi protagonisti che dovrebbero suggellare l’unione - riesce a riconoscersi in un programma comune e a parlare con un’unica voce. (ilmessaggero.it)

In una parola: un’estate militante. Per il Partito Democratico è stata un’estate intensa, piena di appuntamenti, di incontri e di occasioni per portare avanti le nostre battaglie. (Partito Democratico)

Esiste il centrosinistra ed esiste il Pd, che avendo ottenuto il 24% alle europee, sente sulle spalle la responsabilità di costruire un processo alternativo alla destra di Meloni”. “Meloni è a Palazzo Chigi da 2 anni, se non vogliamo che ci resti sine die, dobbiamo rafforzare l’alternativa che è fatta sui problemi delle persone e non dei leader politici”. (Il Fatto Quotidiano)