Barletta: Cannito risponde alle opposizioni: «Non c’è motivo per revocare Cilli, ha chiesto scusa»
Le opposizioni chiedono la revoca di Cilli dopo il caso Parietti, ma il sindaco Cosimo Cannito dice "no"."Capisco perfettamente che il compito di una opposizione sia quello di incalzare sempre l'Amministrazione comunale nel suo complessivo agire politico-amministrativo.Penso che , a prescindere dall'area politica di appartenenza, il bene comune, al quale tutti indubbiamente teniamo, debba indurci ad abbassare i toni delle polemiche perchè queste nuocciono alla politica e all'immagine della nostra città. (BarlettaViva)
Ne parlano anche altri giornali
La morte del giovane motociclista e youtuber Luca Salvadori, è sicuramente una tragedia che ha sconvolto tutti e tutto. Ma questo triste avvenimento ha portato con sé anche qualche polemica, quella legata a Tananai e al suo finto incidente, e anche uno strano caso che vede come protagonista Alba Parietti. (MOW)
"L'assessore Cilli ha più volte ribadito di non doversi scusare con nessuno, ciò che afferma il sindaco in sua difesa non corrisponde a verità. Ancora una volta ci troviamo davanti ad un'amministrazione brava più nel difendere l'indifendibile che a governare". (BarlettaViva)
«Il sindaco Cannito nel rigettare la richiesta di dimissioni dell'assessore alla cultura Cilli, aggiunge affermazioni a dir poco vergognose chiedendo che "in futuro la contrapposizione politica sia incentrata sulle reali esigenze dei nostri cittadini". (BarlettaViva)
Alba Parietti ha riconosciuto di aver commesso una leggerezza nell’utilizzare lo smartphone durante il corteo storico della Disfida di Barletta, in cui interpretava Elvira da Cordova, ma ha chiarito i motivi per i quali non ha rinunciato al telefono durante lo spettacolo. (Corriere della Sera)
Ha spiegato di aver usato il telefono per condividere un lutto terribile e di averlo fatto per «pochissimi minuti in ore e ore di corteo quando eravamo fermi». L ’altro giorno a Barletta c’è stata una polemichetta perché Alba Parietti (peccato non si chiami Parietta) ha usato lo smartphone mentre sfilava in costume cinquecentesco per la rievocazione della Disfida fra i cavalieri francesi e gli italiani di Fieramosca. (L'Unione Sarda.it)
Tutti in costume, l’atmosfera cinquecentesca garantita. Ma Parietti sul suo profilo Instagram ha spiegato come mai la necessità di usare lo smartphone: “Si, ho usato il telefono. (Il Fatto Quotidiano)