Ing sfida i truffatori con l’app che verifica le telefonate: ecco come la banca olandese intercetta le frodi
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Ultim'ora news 27 settembre ore 9 Ing dichiara guerra ai truffatori. Un mese fa la banca olandese ha lanciato l’app È davvero Ing?, nata per aiutare i clienti a prevenire le frodi: in particolare quelle telefoniche, che per la polizia postale sono responsabili dell’80% dei tentativi di truffa. In 30 giorni l’applicazione è stata utilizzata più di 100mila volte e ha permesso ai correntisti di intercettare un centinaio di chiamate sospette. (Milano Finanza)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Le truffe online stanno diventando sempre più sofisticate e i bonifici istantanei potrebbero aumentare il rischio che alle vittime di frodi sia più complesso, o addirittura impossibile, il recupero del denaro. (Geopop)
A rischio ci sono dati sensibili ma anche e soprattutto i soldi sui nostri conti. Ora, una nuova funzione messa a punto da Ing ci può significativamente aiutare a non cascare nel tranello. (QuiFinanza)
La tecnologia avanza a passi veloci, basta vedere l’intelligenza artificiale ora disponibile in quasi tutti i nostri dispositivi. Purtroppo però questa unita alle tecniche di ingegneria sociale permettono ai cybercriminali di intensificare e perfezionare le loro truffe online svuota conto. (Telefonino.net)
Introduzione (Sky Tg24 )
Le tecniche con cui i truffatori adescano le vittime online sono diverse. Ogni giorno milioni di dati rischiano di diventare una merce preziosa per i criminali informatici. (la Repubblica)
In questo contesto sono, però, emerse preoccupazioni riguardo alla sicurezza dei pagamenti online. In particolare, il vicequestore Lisa Di Berardino, responsabile della sezione di Polizia giudiziaria della Procura presso il tribunale di Milano ed esperta di truffe informatiche, ha sollevato la questione che, qualora tutte le banche decidessero di trasformare i bonifici ordinari in bonifici istantanei, sarebbe estremamente difficile proteggere i cittadini dalle frodi online. (il Giornale)