Netanyahu in delirio: “In guerra contro l'asse del male”, Israele pronto a bombardare siti nucleari e petroliferi in Iran

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Ucraina Guerra tra Gaza e Israele

Il delirio di Netanyahu continua a mietere vittime, feriti e sfollati. In una dichiarazione video ha affermato: "Siamo nel mezzo di una dura guerra contro l'asse del male dell'Iran, che cerca di distruggerci. Questo non accadrà, perché saremo uniti e, con l'aiuto di Dio, vinceremo insieme". Queste parole risultano “contraddittorie” se si pensa che Israele ha sferrato oltre 1500 attacchi e fatto più di 1000 vittime nel giro di poche ore, con migliaia di persone costrette ad abbandonare la propria casa e la propria vita. (Il Giornale d'Italia)

Su altri giornali

Israele prepara la risposta all'attacco missilistico dell'Iran: la rappresaglia potrebbe puntare sulle raffinerie di Teheran. E' lo scenario che delinea il sito staunitense di news Axios, che analizza il quadro dopo la massiccia azione ieri sera, durante la quale sono stati lanciati circa 180 missili balistici su Tel Aviv e altri obiettivi in tutto il Paese. (Adnkronos)

Avvisiamo qualsiasi terza parte di non interferire in questo conflitto". "L'Iran ha usato solo il suo diritto alla legittima difesa, basato sulla Carta delle Nazioni Unite, e martedì ha preso di mira le basi militari e di sicurezza del regime sionista. (Teleborsa)

La presidenza svizzera del Consiglio di Sicurezza Onu ha confermato che i Quindici terranno una riunione urgente domattina alle 10, le 16 italiane, sul Medio Oriente, dopo l'attacco dell'Iran a Israele. (Tiscali Notizie)

Israele prepara risposta a attacco Iran, ecco gli obiettivi nel mirino di Netanyahu

L'Iran ha attaccato Israele con centinaia di missili balistici. È questa la ritorsione, secondo il regime di Teheran, per l'uccisione da parte dell'Idf di Hassan Nasrallah, leader di Hezbollah in Libano, e di Ismayl Haniyeh, al vertice di Hamas, ammazzato a Teheran. (Liberoquotidiano.it)

Questo usi di missili a lunga gittata è dovuto al cambio di obiettivo rispetto ad aprile – continua Molinari – quando si mirava alla centrale nucleare di Dimona e a basi militare, questa volta l’obiettivo era colpire l’area metropolitana di Tel Aviv, per causare una strage nell’area più popolosa di Israele, una strage proprio alal vigilia del capodanno ebraico” ha concluso Molinari. (la Repubblica)

Ma qual è la differenza tra queste tipologie di munizioni ? I missili usati più comunemente sono i cosiddetti balistici , presenti negli arsenali militari da decenni. «Per spiegare il loro funzionamento - chiarisce un generale dell’esercito in congedo che preferisce mantenere l’anonimato - possiamo dire che si tratta dei missili che vanno verso l’atmosfera e poi si dirigono verso l’obiettivo una volta raggiunto il punto massimo ed è previsto in base alla cariche e questi sono abbastanza impiegati in aree vicine. (Il Sole 24 ORE)