Due cuccioli gettati in un torrente, un passante ne salva uno
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A Cava de' Tirreni, nel casertano, un drammatico episodio ha scosso le coscienze dei cittadini. Mercoledì 18 dicembre, lungo un ponte pedonale nei pressi di San Giuseppe al Pozzo, un uomo di 70 anni, proprietario di un fondo agricolo, è stato visto lanciare due cuccioli di cane nelle acque gelide del torrente Cavaiola. Un abitante della zona, testimone dell'atroce gesto, non ha esitato a tuffarsi nel torrente per tentare di salvare i piccoli animali.
Purtroppo, uno dei due cuccioli era già morto quando il coraggioso passante è riuscito a raggiungerli. L'altro, invece, è stato tratto in salvo e portato immediatamente in canile, dove è stato chiamato Mosè, in ricordo del biblico salvataggio dalle acque. Il cucciolo, insieme alla sua mamma, è ora sotto le cure attente del personale del canile.
Il responsabile del gesto, identificato grazie alla denuncia del passante, è stato deferito alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Nocera Inferiore. L'uomo rischia una pena detentiva che va dai quattro mesi ai due anni, in base alle leggi vigenti in materia di maltrattamento animale.
Questo episodio, avvenuto a pochi giorni dal Natale, ha messo in luce non solo la crudeltà di alcuni individui, ma anche il cuore e il coraggio di chi, senza esitazione, si è gettato nelle acque gelide per salvare una vita.