Sciopero autotrasporti, Musumeci: «Pronti ad andare a Roma per sostenere richieste»
Tutto questo non può non essere tenuto in considerazione dal governo Draghi, verso il quale continuiamo ad avere grande rispetto.
Ma ad ogni domanda deve esserci una risposta, possibilmente positiva»
Essere isola alla Sicilia - ha ricordato Musumeci - costa alla nostra economia 6,5 miliardi di euro l’anno.
«Il governo della Regione Siciliana può adottare, e lo sta facendo, alcune iniziative che solo parzialmente posso costituire un ristoro per questa categoria essenziale per la mobilità delle merci, ma eppure tenuta fuori da ogni agenda politica di ogni governo». (La Sicilia)
Se ne è parlato anche su altri media
Sale la tensione e si fa sempre più intensa la protesta degli autotrasportatori in Sicilia, in particolare nel catanese. Il pericolo che pomodorini, verdure ed arance restino invendute a causa di questa protesta dell’autotrasporto è reale. (SiracusaOggi.it)
Così dai deputati 5 Stelle a quelli Forza Italia anche la politica si mobilita per chiedere al governo un intervento urgente. La Molisana, azienda produttrice di pasta, a sua volta ha fatto sapere che la produzione “sarà sospesa da domani perché La Molisana affianca lo sciopero degli autotrasportatori”. (Il Fatto Quotidiano)
Per l’autotrasporto siamo a più 25% in un anno, 20 centesimi in più negli ultimi mesi. Con un crescita del 100% del gasolio per i pescherecci italiani. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Tutto questo non può non essere tenuto in considerazione dal governo Draghi, verso il quale continuiamo ad avere grande rispetto Musumeci ha annunciato di avere “chiesto al ministro dei Trasporti un incontro in tempi assolutamente celeri”. (Livesicilia.it)
Il primo effetto tangibile arriva proprio dal Molise: il pastificio La Molisana da domani, giovedì 23 febbraio, fermerà la produzione. Gli scaffali dei supermercati potrebbero restare vuoti. La protesta dei camionisti in atto avrà con conseguenze sugli scaffali dei supermercati perché, senza i mezzi pesanti che trasportano i prodotti alimentari, presto resteranno vuoti. (Il Quotidiano del Molse)
A Giuseppe Richichi, presidente dell'Aias il governatore ha chiesto "la possibilità di "allentare la morsa ai caselli per evitare ulteriori danni e disagi", ma, ha osservato Musumeci, "mi dicono che il problema non è più soltanto siciliano, ma nazionale". (Ansa)