Primo scontro a Kursk fra i militari di Kiev e le truppe nordcoreane
Roma, 5 nov. – Il ministro della Difesa ucraino Rustem Umerov ha sostenuto oggi, in un’intervista diffusa dalla rete pubblica sudcoreana KBS, che le truppe ucraine e nordcoreane si sono scontrate per la prima volta.Il capo della difesa di Kiev ha affermato c’è stato uno “scontro su piccola scala” nella regione russa di Kursk. E ha detto che questo può essere considerato ufficialmente l’inizio della partecipazione della Corea del Nord alla guerra. (Agenzia askanews)
Su altre fonti
I ministri degli Esteri di Australia, Canada, Francia, Germania, Italia, Giappone, Repubblica di Corea, Nuova Zelanda, Regno Unito, Stati Uniti e l’Alto Rappresentante dell’Unione Europea hanno rilasciato una dichiarazione congiunta sullo spiegamento di truppe nordcoreane in Russia, in cui si legge che “esprimiamo le nostre gravi preoccupazioni in merito allo spiegamento di truppe della RPDC in Russia, per il potenziale utilizzo sul campo di battaglia contro l’Ucraina. (Notizie Geopolitiche)
Secondo quanto testimoniato su X da un presunto soldato russo, che era in prima linea con 10 soldati nordcoreani nel corso del recente scontro con i rivali ucraino, alcuni militari di Kim avrebbero accidentalmente sparato verso i loro alleati (il Giornale)
L'Ucraina si aspetta possano essere fino a 15.000 le truppe nordcoreane schierate sulla linea del fronte a sostegno della Russia per quella che considera una "operazione militare speciale" nell'ambito della guerra in corso da quasi 1000 giorni. (Adnkronos)
Il loro dispiegamento "segnerebbe una pericolosa espansione del conflitto, con gravi conseguenze per la pace e la sicurezza europea e dell'Indo-Pacifico e un'ulteriore violazione del diritto internazionale e dei principi Onu", prosegue la nota pubblicata sul sito della Farnesina. (Tiscali Notizie)
Se Pyongyang e Mosca «lanciassero operazioni di combattimento congiunte, sarà fondamentale monitorare le loro tattiche, le armi e le eventuali vittime nordcoreane, poiché queste informazioni potrebbero essere cruciali per la sicurezza della Corea del Sud e la collaborazione con l'Ucraina», ha affermato il funzionario nel resoconto della Yonhap, osservando che un piccolo team di monitoraggio potrebbe essere schierato senza richiedere l'approvazione parlamentare per uno scopo specifico e per un periodo di tempo limitato. (Corriere del Ticino)