Ubriaca si addormenta in un bidone e viene schiacciata dal camion dei rifiuti

Ubriaca si addormenta in un bidone e viene schiacciata dal camion dei rifiuti
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il Giornale ESTERI

La polizia spagnola ritiene che la ragazza abbia perso i sensi a causa dell'acol e che si rimasta dentro il cassonetto. Il camion dei rifiuti l'ha schiacciata, uccidendola, e il suo corpo è stato bruciato (il Giornale)

Ne parlano anche altri media

Si teme che una studentessa sia morta dopo essersi addormentata in un bidone della spazzatura prima di essere schiacciata e incenerita in una discarica a Maiorca. Giulia Manfrini morta, il pesce spada «l'ha attaccata al petto in un istante»: le ultime foto prima della tragedia Le tracce di dna La polizia sta cercando tracce del dna della ragazza nella discarica dopo che il contenuto del cassonetto è stato bruciato. (ilmessaggero.it)

Schiacciata da un camion per la raccolta dei rifiuti dopo una serata con gli amici. Il 2 ottobre scorso, a Palma di Maiorca, si è consumata la terribile storia riportata da Today che ha visto protagonista Agostina Rubini Medina, studentessa argentina di 24 anni. (Il Fatto Quotidiano)

La vittima, Agostina Rubini Medina di 24 anni, era scomparsa da oltre due settimane dopo una serata nella località di villeggiatura spagnola. Si teme che una studentessa sia morta dopo essersi addormentata in un cassonetto della spazzatura prima di essere schiacciata e incenerita in una discarica a Maiorca. (ilgazzettino.it)

Sviene in un cassonetto e scompare: Agostina muore schiacciata nel camion dei rifiuti

Dei resti umani trovati in una discarica assieme alle informazioni sul telefono della ragazza, attivo per l’ultima volta in quel punto, hanno permesso di andare verso la ricostruzione dei fatti. (Il Fatto Quotidiano)

La studentessa di Palma di Maiorca aveva fatto perdere le proprie tracce settimane fa dopo una serata con gli amici. Una scomparsa trasformatasi in tragedia quella di Agostina Rubini Medina. (Liberoquotidiano.it)

Schiacciata nel camion dei rifiuti dopo essere svenuta all'interno di un cassonetto. Dopo tre settimane di indagini gli inquirenti hanno trovato dei resti umani nell'impianto di smaltimento di rifiuti, l'ultimo luogo in cui il suo telefono aveva agganciato la cella telefonica. (EuropaToday)