IL VIDEO. La Camera ricorda Sammy Basso: è stato un maestro di felicità

Roma, 11 ott. "Prima di iniziare, mi sia consentito rivolgere un pensiero commosso a una persona speciale, un amico, che ci ha lasciato pochi giorni fa: Sammy Basso. Aveva 28 anni. È stato il malato di progèria più longevo al mondo e con la sua vita ha dimostrato un grandissimo spessore". Lo ha detto il presidente della Camera, Lorenzo Fontana, prendendo la parola in aula a Montecitorio in occasione della cerimonia per celebrare la prima trasmissione radiofonica italiana, andata in onda il 6 ottobre 1924 (il Dolomiti)

Ne parlano anche altri giornali

Amici, familiari e tanta gente comune: in migliaia ai funerali di Sammy Basso nel campo sportivo di Tezze sul Brenta, in provincia di Vicenza. Il feretro di legno bianco ricoperto da un cuscino di girasoli. (ilmattino.it)

Allestito il palco con i gonfaloni di Tezze e dei comuni vicini Si svolgono oggi, a Tezze sul Brenta (Vicenza), i funerali di Sammy Basso, biologo simbolo della ricerca per la cura alla progeria morto il 5 ottobre a 28 anni. (Corriere della Sera)

Aveva ragione la guida navajo che durante il viaggio di Sammy Basso lungo la Route 66 gli diede come nome indiano Chaànaàgahiì, che tradotto significa «uomo che ha ancora tanta strada da fare». Dieci anni esatti: autunno 2014, autunno 2024. (Corriere della Sera)

Funerali di Sammy Basso, la lettera: «Ricordatemi facendo festa»

Una festa di colori, come lui aveva dato disposizione. Se ne attendono 5mila - stanno prendendo parte ai funerali di Sammy Basso , il biologo 28enne, simbolo della lotta alla progeria, che si svolgono nel campo sportivo di Tezze sul Brenta. (Gazzetta del Sud)

Oggi pomeriggio tutta Tezze sul Brenta, il suo paese nella provincia di Vicenza, si è stretta a mamma Laura e papà Amerigo, a parenti e amici, tantissimi, per l’ultimo saluto al 28 enne malato di progeria, una malattia genetica rara, morto sabato scorso. (Vatican News - Italiano)

Lui stesso aveva lasciato un messaggio, scritto nel 2017, da leggere nel giorno del suo funerale. «Se state leggendo questo scritto significa che non sono più nel mondo dei vivi. Mi spiace non poter consolare chi mi è caro: piangete e festeggiate, fatelo anche per me. (Vanity Fair Italia)