Chiara Poggi, distrutti i reperti del Tribunale di Pavia: tra le prove anche il pigiama indossato al momento del delitto
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I reperti che erano presenti all'ufficio corpi di reato del Tribunale di Pavia e che riguardavano il caso di Garlasco, come ad esempio il pigiama che Chiara Poggi indossava quando è stata uccisa, sono stati smaltiti nel 2022 e sono, dunque, andati distrutti, come avviene spesso in questi casi con sentenze definitive e dopo tanti anni, anche per questioni logistiche, di spazi. Lo si è appreso in relazione alla ricerche che gli investigatori stanno portando avanti in questi giorni per raccogliere, in altre sedi sia giudiziarie che investigative, più materiale possibile nelle nuove indagini a carico di Andrea Sempio. (ilgazzettino.it)
Su altri media
Da quanto si apprende da fonti legali, nel dicembre 2021 e nell’aprile 2022, i reperti legati all’omicidio di Chiara Poggi sono stati restituiti alla famiglia della vittima su istanza dei difensori di Stasi e non della parte civile. (Il Fatto Quotidiano)
«Il 2 aprile è il giorno in cui mio figlio è stato strappato via dall’amore della sua famiglia. Vincenzo Cuozzo è un bambino che è morto 5 anni fa, il 2 aprile associazioni e cittadini hanno organizzato una fiaccolata per ricordarlo (Impresa Italiana)

Fra gli oggetti restituiti computer, una bicicletta bianca da donna , delle schede di memoria per le macchine fotografiche, alcune sedie, e altri oggetti. Sono introvabili o andati distrutti i reperti del caso Poggi. (Liberoquotidiano.it)
Andrea Sempio non è mai stato rinviato a giudizio, giudicato in un processo e soprattutto condannato. Questa è la prima e fondamentale differenza tra lui e Alberto Stasi. (Corriere Milano)