Euro digitale, la rivoluzione nelle modalità di pagamento

EUROPA – Correva l’anno 2020, l’Eurogruppo e la Banca centrale europea incominciarono a discutere dei vantaggi e delle sfide relative alla possibilità di introdurre in futuro un euro digitale. Successivamente, negli ultimi anni, la Bce ha iniziato a pubblicare alcuni rapporti trimestrali con i quali analizzava i progressi progettuali compiuti in vista della distribuzione di un euro digitale e, stando agli ultimi rapporti, il 2026 sarà l’anno decisivo che vedrà l’introduzione della nuova forma di moneta. (Riviera Oggi)

Su altre testate

Tutto il mondo è lì a vedere quando arriverà alla cifra mostruosa di centomila. C’è chi guarda e chi si dà da fare: compra uno o due o tre decimali di Bitcoin, secondo quanto dispone e nonostante comprare Bitcoin – ha spiegato con adorabile efficacia il vicedirettore di Banca d’Italia – equivale a comprare una … (La Stampa)

Il Commissario Consob, Federico Cornelli, intervenuto in apertura del convegno su "Le scelte degli investitori italiani tra consulenza e sostenibilità", tenutosi a Roma nella sede della commissione, ha sottolineato che “i bitcoin e le altre criptovalute sono strumenti altamente speculativi. (Advisoronline)

Non c’è niente sotto. E quindi se state pensando di comprarlo, pensateci due volte. Oggetto degli strali dei pezzi da novanta della regolamentazione italiana è ancora un volta, neanche a dirlo, Bitcoin. (Criptovaluta.it)

Criptovalute, non sono previsti rimborsi per i risparmiatori

L’introduzione dell’euro digitale richiede un’analisi approfondita delle sue implicazioni sul sistema bancario e monetario, in particolare per quanto riguarda il ruolo della Bce, la stabilità finanziaria e gli aspetti giuridici (Milano Finanza)

La proposta sull’istituzione dell’euro digitale nasce dalla consapevolezza che le banconote e le monete, quali uniche forme di moneta della banca centrale con corso legale, non sono in grado di sostenere l’economia europea in questa epoca un cui la digitalizzazione sta ormai cambiando le nostre… (Fiscal Focus)

«Molti giovani hanno come asset class il bitcoin o altre criptovalute, finora all’ingresso della Micar (la normativa Ue sui mercati delle cripto-attività, ndr) non regolamentate, dentro la Micar un po’ regolamentate, secondo me non perfettamente. (Italia Oggi)