Francia, per dieci anni ha drogato la moglie e l’ha fatta violentare da sconosciuti

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Vanity Fair Italia ESTERI

La sua meticolosità nel documentare e registrare gli abusi ha permesso alla polizia francese di rintracciare più di 50 uomini, di età compresa tra i 26 e i 74 anni, reclutati tramite un sito web per adulti, sospettati di essere suoi complici. Se condannati, rischiano fino a 20 anni di carcere per stupro aggravato. Diciotto dei 51 imputati, tra cui Dominique P., sono già in custodia cautelare. L'ultimo, ancora latitante, sarà giudicato in contumacia. (Vanity Fair Italia)

Se ne è parlato anche su altre testate

"Amavo quello che chiamavo mio padre, amavo l'immagine dell'uomo che pensavo di conoscere, ma ho scoperto che mi aveva drogata e fotografata a mia insaputa, nuda". (Fanpage.it)

Al settimo giorno del processo per gli stupri di Mazan, si succedono in aula le deposizioni di investigatori, periti psichiatrici ed esperti informatici ma manca ancora la voce dell’imputato principale, Dominique Pelicot. (Corriere della Sera)

È stato lo stesso marito a filmare le violenze, che sarebbero probabilmente continuate se nel settembre 2020 non fosse stato denunciato dopo avere filmato di nascosto tre clienti in un supermercato. (Area C - Quotidiano)

Gisèle Pélicot, la donna 71enne che per dieci anni è stata drogata dal marito per poi essere stuprata da decine di uomini sconosciuti, ha testimoniato nel corso del processo a carico dell'uomo in corso ad Avignone, in Francia. (EuropaToday)

Oltre a Gisèle Pelicot, violentata per dieci anni in Francia da decine di sconosciuti reclutati su internet dal marito, un'intera famiglia è stata distrutta, secondo la figlia, che lo ha descritto come «uno dei più grandi criminali sessuali degli ultimi 20 anni». (blue News | Svizzera italiana)

Gisele Pelicot sarebbe stata drogata dal suo ex marito per essere stuprata, nel corso di un decennio, da oltre 50 uomini mentre era priva di sensi. Sono stati accertati 92 atti di violenza dal 2011, quando la coppia viveva ancora nella regione di Parigi, fino al 2020, quando ormai si era trasferita a Mazan, una cittadina di 6.000 abitanti nel sud della Francia. (Donna Moderna)