Il presidente brasiliano Lula operato d'urgenza per emorragia cerebrale: era caduto in bagno
Il presidente brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva è stato sottoposto a un intervento chirurgico alla testa presso l'ospedale Sírio-Libanes di San Paolo, per arrestare un'emorragia cerebrale causata da una caduta in casa avvenuta lo scorso 19 ottobre. Secondo il primo bollettino medico, l'intervento è riuscito e Lula è (Secolo d'Italia)
Ne parlano anche altri giornali
Il presidente brasiliano, Luiz Inácio Lula da Silva, è stato sottoposto stamani a un nuovo procedimento per bloccare un'emorragia cerebrale. Secondo il suo medico personale, dottor Roberto Kalil Filho, l'intervento è stato portato a termine "con successo" "Il presidente è sveglio e parla", ha detto Kalil, dopo l'operazione, iniziata alle 7:25 locali (le 11:25 italiane) e durata meno di un'ora. (Il Mattino di Padova)
Immagini dall'esterno dell'Ospedale Sirio-Libanese di San Paolo, dove il presidente brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva è stato sottoposto a un intervento chirurgico a seguito di un'emorragia cerebrale causata da una recente caduta. (ilmessaggero.it)
Luiz Inacio Lula da Silva è stato operato d’urgenza al cervello, e sarebbe attualmente ricoverato in condizioni stabili in terapia intensiva, dove rimarrà con ogni probabilità almeno per le prossime 48 ore. (la Repubblica)
L’iniziativa di Kyma Mobilità, in collaborazione con il Comune di Taranto e Puglia Promozione, è stata presentata in conferenza stampa presso la sede della società partecipata. (Tarantini Time Quotidiano)
Lula sarà sottoposto a una procedura di embolizzazione delle arterie meningee con l'obiettivo di prevenire l'insorgere di nuove emorragie nel cervello. Brasile, per il presidente Lula secondo intervento chirurgico al cervello in 48 ore (Il Giornale d'Italia)
La caduta dietro all'emorragia Nella notte tra il 9 e il 10 dicembre il presidente del Brasile Lula è stato ricoverato d’urgenza all’ospedale Sirio-Libanese di San Paolo per poi essere operato alla testa dai medici chirurghi che lo hanno preso in cura. (Virgilio Notizie)