Medioriente, gli attacchi a Hezbollah in Libano e altre notizie di oggi sulla guerra

Il ministro israeliano per la Sicurezza nazionale, Itamar Ben Gvir, ha minacciato di ritirare dal governo Otzma Yehudit, il partito di estrema destra di cui è leader, qualora il primo ministro, Benjamin Netanyahu, dovesse accettare un cessate il fuoco con Hezbollah. "Se il cessate il fuoco temporaneo diventasse permanente ci dimetteremo dal governo", ha dichiarato dopo un incontro con i deputati del suo partito, secondo quanto riporta il Times of Israel. (Sky Tg24 )

Ne parlano anche altri giornali

Almeno dieci persone sono state uccise dagli attacchi aerei israeliani a Gaza. Lo affermano funzionari sanitari locali nella Striscia citati dal Guardian. (Gazzetta del Sud)

Il maggior numero di vittime si è registrato a Khan Younis, dove sono morte sette persone per i missili di Israele che si sono abbattuti su due palazzine residenziali dopo la mezzanotte, provocando anche 15 feriti. (Il Fatto Quotidiano)

Nelle guerre le vittime si contano alla fine. Quando è troppo tardi. Questi sono numeri di parte, sono stime e in quanto tali vanno prese per quelle che sono. (infodata.ilsole24ore.com)

Colpita la città di Khan Younis (LAPRESSE)

" ROMA, 25 SET " L'agenzia di stampa palestinese Wafa riferisce che "diversi civili sono stati uccisi e altri sono rimasti feriti oggi dopo che gli aerei da guerra dell'occupazione... (Virgilio)

Le forze russe hanno lanciato la notte scorsa un massiccio attacco con droni kamikaze contro Kiev, durante il quale sono stati abbattuti una decina di velivoli senza pilota nemici: lo ha reso noto su Telegram il capo l’Amministrazione militare della capitale ucraina (Kmva), Serhiy Popko, come riporta Ukrainska Pravada. (Il Sole 24 ORE)