La Forgia, l'ex presidente dell'Emilia Romagna morto in sedazione profonda. La rabbia della moglie: «Paese ipo

Si è cioè sottoposto alla sedazione profonda, l'ultimo avamposto del parossismo italiano che consente l'annullamento della coscienza attraverso uno stato comatoso ma non l'eutanasia.

Queste parole d'addio, affidate dalla moglie di Antonio La Forgia alla sua pagina Facebook, qualche giorno fa sono rimbalzate ovunque.

«Il corpo è costretto a stare qui - aveva scritto denunciando l'ipocrisia tutta italiana dietro al fine vita e alla sedazione profonda - ma la mente è già arrivata in un luogo più leggero». (ilmessaggero.it)

La notizia riportata su altre testate

L'ex presidente dell'Emilia Romagna era malato di tumore da un anno e mezzo ascolta articolo Condividi. Antonio La Forgia, ex deputato ed ex presidente della Regione Emilia-Romagna, 78 anni, è morto dopo la sedazione profonda. (Sky Tg24 )

Oggi, a due giorni di distanza dall’annuncio della moglie, Mariachiara Risoldi, l’ex deputato ed ex presidente della Regione Emilia-Romagna, Antonio La Forgia, è morto all’età di 78 anni. Da allora è sempre stato politicamente molto vicino a Prodi e per due legislature, dal 2006 al 2013, è stato deputato, partecipando attivamente anche alla nascita del Partito Democratico (Il Fatto Quotidiano)

La Forgia ha lottato a lungo contro una malattia che l'aveva colpito. 10 giugno 2022 a. a. a. Se n'è andato Antonio La Forgia, ex presidente della Regione Emilia Romagna, nella notte tra lunedì 6 e martedì 7 giugno. (Liberoquotidiano.it)

Aveva scelto la sedazione profonda. Antonio La Forgia era malato di tumore da un anno e mezzo. Segretario regionale del Pds dal 1993 al 1996, nel 1996 era stato diventato presidente della Regione Emilia-Romagna. (ilmessaggero.it)

L’ex deputato e presidente della Regione Emilia-Romagna Antonio La Forgia (nella foto) è morto ieri pomeriggio alle 15 nella sua casa di Bologna, all’età di 78 anni. Per la legge il suo corpo è costretto ad essere ancora qui, mentre la sua mente è già arrivata in un luogo leggero. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

La Forgia, politico classe 1944, è stato un grande protagonista della vita bolognese Risoldi infatti ha denunciato "l'ipocrisia di una Paese che permette a una persona di interrompere le cure ma non consente di andarsene". (L'HuffPost)