Terni. Commercio in crisi. L’occupazione femminile ne paga il prezzo

“Tra il 2013 e il 2023 Terni ha perso il 19% dei negozi al dettaglio, 80 esercizi nel centro storico e 168 nelle aree periferiche – ha spiegato Lucia Rossi, segretaria generale della Filcams Cgil di Terni in un incontro con la stampa – e questo non solo fotografa l’impoverimento del tessuto commerciale diffuso a vantaggio delle grandi superfici dei centri commerciali, ma si ripercuote inevitabilmente sull’occupazione, in particolare quella femminile”. (Terni in rete)

Su altre testate

Le difficoltà si concentrano nella provincia di Perugia, dove si perdono in un anno 557 addetti, mentre il commercio della provincia di Terni migliora ancora la performance occupazionale,... (Virgilio)

TERNI La sicurezza, la pulizia ed il decoro incidono in maniera significativa sulle attività commerciali. «Questa è diventata una via morta, i negozi hanno chiuso, questo mese ha abbassato le saracinesche quello per bambini, questo accanto a me sta per chiudere, tra un po' se ne andrà anche Superconti e praticamente sono rimasto da solo. (ilmessaggero.it)

Ci abbiamo creduto, abbiamo lavorato e abbiamo sempre cercato di migliorarci nel corso di questi anni. Nel contempo c’è chi ci prova in via Garibaldi. (umbriaON)

Il commercio in provincia di Perugia 'è in affanno'. Meglio invece la situazione a Terni dove si registra una buona... (Virgilio)

Chiusure attività e posti lavoro persi 2024: crisi in Umbria (Umbria Journal il sito degli umbri)

– Il commercio in Umbria, più in particolare nella provincia capoluogo, è sempre più in affanno. In un anno, infatti, si perdono per strada 557 addetti, a causa delle serrande che si abbassano: ben 457 soltanto nel perugino, secondo un trend ultradecennale che vede sparire soprattutto gli esercizi più piccoli. (LA NAZIONE)