"La proposta dello ius scholae è sensata ma alla fine la affosserà il Pd per avere di più"

Le liti nel centrodestra, con le polemiche sullo ius scholae, e le faticose prove di campo largo dall'altra parte. Le vacanze si concludono e ci si chiede se i temi che hanno abitato queste settimane lasceranno tracce e tossine nelle coalizioni, specialmente nel centrodestra. Luca Ricolfi, studioso di analisi dei dati, autore di saggi acuminati e volto della tv, risponde al Giornale partendo dalla querelle sulla cittadinanza e dalle divisioni fra Lega e Forza Italia. (il Giornale)

La notizia riportata su altre testate

Un dato è comunque inequivocabile: per buona pace di tutti, contrariamente a quanto da alcuni sostenuto, il sottoscritto non parteciperà ad alcuna campagna di tesseramento né tantomeno rinnoverà la propria tessera, stante la particolare azione posta in essere dalla stessa segreteria provinciale, “irriguardosa”, per molti aspetti, con comportamenti a dir poco feudali”. (Frosinone News)

Una dichiarazione netta che mette in evidenza l’impegno del PD verso una riforma che, secondo Schlein, non può più essere rimandata. La leader del PD ha sottolineato che per il suo partito, il principio fondamentale è chiaro: “Chi nasce o cresce in Italia è italiano”. (Stranieri in Italia)

Il dibattito sulla riforma della cittadinanza è stato un mero esercizio di politichese e retorica: la sostanza è che non avremo lo Ius Scholae (figurarsi lo Ius Soli) e non possiamo neanche prendercela col governo Meloni. (Fanpage.it)

– Il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ha nuovamente affermato di avere l’intenzione di lavorare su una proposta di legge che affronti il tema della concessione della cittadinanza in Italia. (Stranieri in Italia)

"Intanto la possibilità di dare la cittadinanza ai giovani che abbiano completato il corso di studi con successo, e ribadisco con successo, e dunque siano culturalmente italiani, regola peraltro più giusta e più severa di oggi che favorirà l'integrazione", ha sottolineato. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Con un emendamento formulato "negli esatti termini richiesti da Forza Italia", Azione ha annunciato che depositerà in Parlamento il testo che potrebbe portare a introdurre in Italia lo Ius scholae. Il testo fissa il paletto della cittadinanza a dieci anni di studi. (Fanpage.it)