L'omicidio del rabbino Zvi Kogan: la cellula uzbeka e la pista del colpo pilotato dall'Iran. Arrestati tre presunti colpevoli

L’omicidio del rabbino Zvi Kogan racconta il volto nascosto degli Emirati. E a prescindere dalla matrice dell’omicidio che dovrà essere confermata dalle indagini dopo i primi tre arresti, indicati come i presunti colpevoli. Perché tra i grattacieli scintillanti di Dubai o le residenze più discrete di Abu Dhabi si muove di tutto e di più. La confederazione di mini-stati è arena di sfida tra servizi segreti ma anche rifugio dorato di latitanti. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altri giornali

L'Iran respinge le accuse secondo cui sarebbe coinvolto nell'omicidio del rabbino israelo-moldavo Zvi Kogan negli Emirati Arabi Uniti, ha affermato domenica l'ambasciata iraniana ad Abu Dhabi in una dichiarazione alla Reuters riportata da Haaretz. (Tuttosport)

Alfonso Arbib, rabbino capo di Milano, di fronte all'assassinio del rabbino Zvi Kogan , lei personalmente si sente in pericolo? "Non so cosa sia successo, ma di certo è atto di... (Virgilio)

Lo scrive la Casa Bianca in una nota definendo l'assassinio "un crimine orribile contro tutti coloro che si battono per la pace, la tolleranza e la convivenza. Gli Stati Uniti, si legge ancora nella nota "stanno lavorando in stretto coordinamento con le autorità israeliane e quelle degli Emirati Arabi Uniti. (Tiscali Notizie)

L’allarme degli 007 Ue: “Anche in Europa ebrei a rischio attacchi”

Kogan, nato a Gerusalemme 28 anni fa, si trovava ad Abu Dhabi da quando Israele ha normalizzato i legami con gli Emirati alla fine del 2020. Israele lo ha subito definito un episodio di «terrorismo antisemita» e ha gridato alla vendetta, prima che ieri sera le forze di sicurezza degli Emirati Arabi Uniti annunciassero l'arresto di tre persone per l'omicidio del rabbino (il Giornale)

Il governo del Libano ha riferito che gli attacchi aerei israeliani di ieri hanno ucciso più di 55 persone, molte delle quali nel centro di Beirut. L’attacco a un edificio del quartiere popolare di Basta ha ucciso almeno 20 persone e ferito altre 66 ed è stato seguito da altri nei sobborghi meridionali della città, nell’est e nel sud del Libano. (Il Sole 24 ORE)

Quelle europee temono che quanto accaduto negli Emirati possa avere ripercussioni anche nei paesi Ue. L’assassinio del rabbino Zvi Kogan è letto in queste ore con grande preoccupazione dalle intelligence occidentali. (la Repubblica)