Il buco - Capitolo 2: su Netflix il sequel che non ti aspetti - Recensione

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo

Era marzo 2020, agli albori del Covid e della quarantena, e Il buco debuttò su Netflix conquistando urbi et orbi con la sua allegoria sociale classista e claustrofobica. Una boccata di inquietudine in un periodo che avremmo scoperto altamente angosciante. Con la sua prigione verticale e la connessa lotta per il cibo, tra inedia e cannibalismo, divenne il film spagnolo più popolare della storia del colosso dello streaming, con 108.090.000 ore viste nei primi 28 giorni. (Panorama)

Su altri media

Uscito su Netflix nel marzo 2020, Il Buco (la recensione), film spagnolo diretto da Galder Gaztelu-Urrutia, ha catturato perfettamente lo spirito del tempo durante la pandemia di COVID-19. (IlCineocchio.it)

Invece no. Ma proveremo comunque a spiegare quello che succede nel nuovo film di Galder Gaztelu-Urrutia. Il Buco 2 è ambientato nello stesso universo del primo film e si svolge principalmente nella medesima prigione verticale da incubo. (IlCineocchio.it)