Questi sei titoli in borsa pesano quasi un terzo dell'intero S&P 500, market cap molto concentrato

Chi profetizzava fino a pochi mesi fa la recessione per l’economia americana e crolli delle borse, è rimasto ad oggi assai deluso. Il Pil negli Stati Uniti è cresciuto dell’1,3% nel primo trimestre, pur in rallentamento dal +3,4% del trimestre precedente. E per quanto riguarda Wall Street, l’indice S&P 500 ha messo a segno quest’anno un altro aumento del 15%. E dire che la fase peggiore sarebbe tecnicamente alle spalle, con i rendimenti obbligazionari che hanno già raggiunto il picco e nei prossimi mesi dovrebbero scendere con il taglio dei tassi di interesse a livello globale. (InvestireOggi.it)

Ne parlano anche altre fonti

Verso l’AI e oltre: perché l’azionario continuerà a crescere (anche nel 2025) AI, opportunità globali e dividendi del tech: sono questi i 3 temi che spingeranno il mercato azionario anche nella seconda parte dell’anno. (Finanzaonline)

La tecnologia non è in bolla, gli utili delle aziende continuano a salire e qualunque paragone con la bolla delle dotcom scoppiata nel 2000 è improprio. Lo pensa Aurélien Duval di Dpam, Sgr che gestisce fondi d’investimento e mandati discrezionali per conto di clienti istituzionali, per un totale di 47,1 miliardi di euro. (Il Sole 24 ORE)

La performance registrata al termine dei primi sei mesi dell’$&P500, 15%, è stata tra le migliori sette degli ultimi 35 anni di contrattazioni a Wall Street. Cosa potrebbe accadere nella seconda parte dell’anno? I vincitori e i vinti e le prospettive per il secondo semestre del 2024 (L'Intellettuale Dissidente)

S&P500 - Cinque mesi positivi su sei nel 2024

La continua febbre AI, che ha premiato in particolare il colosso dei chip Nvidia, ha portato lo S&P 500 a incassare nei primi sei mesi del 2024 un guadagno del 14,5%. I futures sui principali indici azionari Usa sono positivi, in attesa della prima sessione di Wall Street del secondo trimestre del 2024. (Borse.it)

Con la prima metà dell’anno ormai conclusa, l’indice MSCI All-World è salito del 10,3%. Questo andamento è stato molto più forte di quanto si aspettavano i mercati all’inizio dell’anno. (Pordenone Oggi)

Fatto Amazon è stato uno dei titoli più gettonati. Il +4% di ieri ha spinto la quotazione a un livello record, portando per la prima volta nella storia la capitalizzazione di borsa oltre i 2mila miliardi di dollari (2.014 mld). (Websim)