Caso Emanuela Orlandi, due documenti inediti del Sismi aprono a ipotesi di riscatto pagato per liberare la ragazza, Simona Zecchi: "Servizi italiani e Vaticano coinvolti fin dall'inizio"

Nuove informazioni sul caso Emanuela Orlandi. Sono stati pubblicati due documenti inediti del Sismi, datati luglio e agosto 1983, che riferirebbero di un presunto pagamento da parte del Vaticano di un riscatto per liberare la ragazza; negli stessi documenti arriva la smentita da parte della Santa Sede. La giornalista Simona Zecchi, che ha scritto l'articolo su "Il Venerdì della Repubblica" nel quale sono emersi i due documenti, ha affermato che "Sismi, Sisde e Vaticano erano coinvolti fin dall'inizio". (Il Giornale d'Italia)

La notizia riportata su altri media

La Santa Sede nega, ma gli elementi emersi gettano nuove ombre su una delle vicende più misteriose del nostro Paese. A rivelare l'esistenza degli appunti rimasti nascosti fino ad oggi, a quasi 42 anni dalla scomparsa di Emanuela, è stato il Venerdì di la Repubblica, supplemento del quotidiano. (ilmessaggero.it)

Nasce in Sardegna OPÒLIS, l’Osservatorio sulle Politiche della Sicurezza e Prevenzione della Criminalità, un nuovo strumento di analisi e supporto promosso dalle Acli della Sardegna e messo a disposizione delle istituzioni. (SARdies.it)

Il primo è del Sismi, allora servizio segreto militare. Ci sono il titolare del fascicolo, il magistrato Domenico Sica, il capo della sezione omicidi, Nicola Cavaliere, e il tenente colonnello dei Carabinieri Domenico Cagnazzo. (Vanity Fair Italia)

Due documenti inediti, uno del Sismi del 27 luglio 1983, in cui in forma condizionale, si ipotizza che il Vaticano potesse aver pagato riscatto per Emanuela Orlandi. Guarda anche: Il caso Orlandi in un minuto Li pubblica oggi il Venerdì di Repubblica. (La Stampa)

E’ in libreria con Mondadori ‘Aspettami al Caffè Napoli’ di Chiara Gily, scrittrice napoletana di nascita, triestina. Lidia ha lasciato Napoli per Trieste molti anni fa. Da allora fa ritorno di rado, senza mai riuscire a farsi accompagnare dall’eterno fidanzato Pietro. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Il Vaticano avrebbe pagato un riscatto per Emanuela Orlandi, scomparsa a Roma il 22 giugno del 1983. Uno è del Sismi, il servizio segreto militare, datato 27 luglio 1983, e, in forma condizionale, ipotizza che il Vaticano abbia versato soldi per la liberazione della ragazza. (Corriere Roma)