Il ritorno degli ultras

Niente calcio a Marassi. Porte chiuse per tutti perché, come ha spiegato Paolo Cortis responsabile dell’Osservatorio Nazionale sulle manifestazioni sportive, serviva un segnale dopo la guerriglia di Marassi. Che era annunciata, prevista e prevedibile visto che nasceva da precedenti storie tese tra gli ultras di Genoa e Sampdoria: striscioni rubati, aggressioni e una sede devastata. Tutto noto eppure il copione è andato in scena lo stesso provocando 36 feriti tra le forze dell’ordine e la decisione di dare il segnale forte e chiudere le porte di Marassi a lungo. (Panorama)

Se ne è parlato anche su altri media

Lo stadio avrebbe fatto registrare quasi il sold out per la sfida contro i bianconeri, con gli abbonati, che non vedranno rimborsati i soldi della gara che non potranno vedere dal vivo, tra i più arrabbiati per questa decisione. (Tutto Juve)

Calcio ora per ora (Sport Mediaset)

E’ arrivato il “castigo” anche per la Sampdoria a causa degli scontri tra tifosi nel derby. Dopo Genoa-Juventus, in programma domani, anche per Sampdoria-Juve Stabia, in programma venerdì prossimo alle 20.30 si giocherà a porte chiuse. (Pianetagenoa1893.net)

Il Genoa ha reso noto l’elenco dei 23 convocati per il match di domani alle 18 contro la Juventus. Sabelli è stato incluso da Gilardino: l’esterno destro aveva subito un colpo al ginocchio nel derby di Coppa Italia, ma è disponibile. (Pianetagenoa1893.net)

Genoa-Juventus, in programma domani alle ore 18 allo stadio "Ferraris", si disputerà a porte chiuse. Lo ha deciso il Prefetto di Genova dopo le determinazioni dell'Osservatorio sulle manifestazioni sportive. (Voce Giallo Rossa)

"Porte chiuse per Genoa-Juve? Il principio è il solito: punire tutti per colpa di alcuni. Non è autoritarismo, è peggio: è ignoranza. Qualcuno pensa che chi si va a picchiare prima e dopo le gare si senta sconfitto da un provvedimento simile? Così gli si dà ancora più potere". (Tutto Juve)