Stellantis, è il giorno della «svolta» (che non ci sarà)
Carico di fin troppe aspettative, oggi alle 14 al ministero delle Imprese si terrà l’ennesimo tavolo Stellantis, il primo dopo le dimissioni di Carlos Tavares. Proprio l’addio del ceo – diventato il capro espiatorio della strutturale crisi globale dell’auto – secondo gli auspici del ministro Adolfo Urso dovrebbe portare a una svolta e alla presentazione da parte di Stellantis del tanto atteso «piano industriale per l’Italia». (il manifesto)
Se ne è parlato anche su altri giornali
(Teleborsa) -, colosso italo-francese dell'automotive, manterrà aperti tutti i suoi stabilimenti italiani e aumenterà la produzione a partire dal 2026 grazie al lancio di nuovi modelli, secondo quanto dichiarato da Jean-Philippe Imparato, responsabile europeo del gruppo, in occasione dell'incontro in corso al MIMIT. (Teleborsa)
“Melfi resta strategico nello scacchiere produttivo dell’azienda e il piano di rilancio industriale apre interessanti scenari per il futuro dello stabilimento lucano”. (Sassilive.it)
Fiom: servono fatti concreti Il tavolo Stellantis al Mimit, guidato dal ministro Urso, punta a un accordo per rilanciare la produzione di auto in Italia. (Milano Finanza)
Si apprende da ansa che “tutti i nuovi modelli saranno anche ibridi, non solo elettrici, triplicando i volumi prodotti. Lo ha detto Jean-Philippe Imparato, capo Europa di Stellantis, al tavolo al Mimit”. (vulturenews.net)
Se preferisci puoi anche acquistare i SiderCrediti un modo semplice e diretto per navigare tutto il sito quando ne hai bisogno. Benvenuto nel mondo siderweb (Siderweb)
il Presidente John Elkann non partecipa a questo tavolo, dove i rappresentanti del Governo mettono sul tavolo un miliardo di euro di incentivi all'industria (non solo per Stellantis, beninteso, ma per tutti coloro che produrranno in Italia). (Automoto.it)