Se torna il fantasma del Grande Vecchio

Per la quarta volta in pochi mesi il fantasma del Vecchio torna ad aleggiare sul Paese. Dopo Roma, Napoli e Bari, anche a Milano la scoperta di un mercato di dati personali violati, spionaggio e dossier suggerisce la presenza di un manovratore che punti a condizionare le istituzioni. Ma nello scarto tra la richiesta del Pm e l’ordinanza del Gip ci sono due Italie: una sul crinale dell’a… (La Stampa)

Se ne è parlato anche su altri media

«Io non ho mai chiesto informazioni, non le ho mai avute e non mi sembravano assolutamente utili. E anche se le avessi avute cosa ne potevo fare, cosa potevo fare di eventuali dossier?».… (La Repubblica)

Un passo falso è all'origine dell'inchiesta sui dossieraggi. Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Per dirla come gli investigatori, «è attivo ai massimi livelli della politica nazionale, gode di amicizie e interazioni con i… Perché, come emerge, ha agganci un po’ ovunque. (La Repubblica)

Fondazione Fiera e inchiesta spioni, per Pazzali nel centrodestra cresce il fronte dimissioni

"Ci sono situazioni, a noi come Comune di Milano che erano ignote - ha aggiunto a margine delle cerimonia al Famedio -. "È chiaro che ci sono degli elementi che sono preoccupanti, non c'è dubbio". (TGR Lombardia)

Perché, prima che l'inchiesta della Dda milanese sulla società di via Pattari deflagrasse, sia Enrico Pazzali, presidente della Fondazione Fiera di Milano ora indagato e autosospeso, sia l'ex super poliziotto Carmine Gallo, avevano un'immagine immacolata. (ilgazzettino.it)

La questione di fondo è che siamo di fronte ad uno scenario inquietante, funzionari pubblici che fanno uso... Leggi tutta la notizia (Virgilio)